POTERI

#Scomunicato Questura di Roma su comizio @matteorenzi 29 #denunce

La questura di Roma ha dimostrato ancora una volta la sua efficienza e preparazione nella gestione di situazioni che non richiedevano assolutamente la sua presenza. Ventinove sono state le persone denunciate per aver pensato di poter immaginare di farsi venire in mente di contestare il comizio di Matteo Renzi.

Abbiamo postato il comunicato su Facebook ma, ce ne scusiamo, la fretta ci ha impedito di taggare i denunciati e farci un selfie con i pericolosi oggetti sequestrati: trattansi di mortali fischietti, micidiali striscioni e un megafono. Obiettivo dei black bloc sarebbe stato quello di interrompere, tramite questo equipaggiamento, l’importante riunione gerontocratica, attaccando di fatto i più importanti valori della nostra Repubblica: precarietà, sfruttamento, disoccupazione, speculazione. Il nostro intervento ha preliminarmente scongiurato il loro pericoloso fine e siamo riusciti ad arrestarli prima ancora che potessero fare nulla.

Caricati tutti i facinorosi sulle camionette a calci e pugni, abbiamo così ristabilito l’ordine caro al Potere Democratico. Da oggi possiamo dire che la polizia, in collaborazione con il Pd, ha ristabilito con successo quella buona e sana abitudine vigente durante il tanto rimpianto fascismo: il divieto di contestazione.

Ringraziamo perciò i 5mila volontari delle Forze dell’Ordine presenti in piazza, che ci aiutano ogni giorno a liberare il Paese dal dissenso.