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#RenziScappa a Pisa: il premier non c’è ma la polizia carica

Oggi a Pisa, nella sede del Cnr si celebrava l’InternetDay. Previsto l’intervento del premier Matteo Renzi che compare solo in video, mentre all’esterno il corteo delle realtà sociali viene caricato.

Cariche e fermi a Pisa contro l’annunicata visita del premier Matteo Renzi, che ovunque va continua ad essere seguito da ondate di dissenso e contestazione. Anche oggi il premier ha deciso di non presentarsi in un contesto che poteva riservare qualche sorpresa, preferendo inviare un video messaggio.

La città è stata invasa da un corteo di qualche migliaio di persone, che si è diretto dal centro di Pisa verso il CNR, lì dove il premier Renzi era atteso per intervenire all’InternetDay, un convegno organizzato per festeggiare i 30 anni di connessione dell’Italia a internet. Ad attendere i manifestanti un paesaggio surreale: decine di camionette e centinaia di agenti circondavano la sede del CNR, mentre un elicottero sorvolava i manifestanti.

Quando il corteo ha tentato di avvicinarsi, ed è partito il lancio di qualche ortaggio all’indirizzo dei cordoni delel forze dell’ordine, quasi immediatamente è partita una carica. La polizia non ha lesinato botte e manganellate, rompendo la testa di diversi giovani precari e studenti e ferendo anche un videoreporter.

Al termine delle cariche tre fermi di manifestanti, rilasciati dopo alcune ore. Il corteo è ripartito solo dopo il rilascio degli attivisti fermati, senza mai smettere di comunicare le ragioni della protesta, dal no al piano casa e le politiche d’austerità, alla lotta contro la Buona Scuola e per l’apertura delle frontier.e