PRECARIETÀ

“Trasporto pubblico, lavoro stabile, tariffe sociali”

Pubblichiamo la lettera del comitato dei lavoratori ex-interinali dell’Atac. Nei prossimi giorni ancora agitazioni nel trasporto pubblico romano.

Siamo gli autisti assunti per 90 giorni da luglio ad ottobre dalle agenzie interinali per lavorare in ATAC. Sono tre anni che veniamo chiamati a coprire le ferie degli autisti.[..] Siamo usa e getta, ci prendono quel tanto che serve e poi di nuovo disoccupati, a sperare che ATAC ci torni a chiamare l’anno seguente. Come camperemo nel resto dell’anno è un problema nostro, non certo dei dirigenti dell’azienda.

In queste settimane abbiamo scoperto, insieme a tanti romani, che l’ATAC butta 70 milioni l’anno per i biglietti clonati; che acquista i dischi dei freni ad un prezzo sei volte superiore a quello di mercato; che spende per le manutenzioni date in appalto più soldi di quanti ne spenderebbe se avesse tenuto i lavoratori in azienda.

Abbiamo scoperto che le riduzioni di stipendio dei dirigenti non riguardano il premio per il raggiungimento degli obiettivi, l’MBO, Management By Objectives, e ci siamo chiesti: ma la dirigenza di Atac perché percepisce ancora premi? E perché invece in questi anni hanno aumentato il prezzo del biglietto?

Abbiamo visto i nostri colleghi autisti protestare perché sono stufi di essere costretti a tante ore di straordinario e chiedere nuove assunzioni subito. E abbiamo visto i sindacati confederali, ormai completamente screditati, firmare nuovi accordi con l’azienda per favorire ancora più ore di straordinario.

Infine abbiamo visto i nostri colleghi di Genova protestare per difendere il trasporto pubblico e fermare le privatizzazioni. Conosciamo le condizioni in cui lavorano gli autisti delle aziende private che già coprono più del 15% del trasporto a Roma: bassi salari, orari pazzeschi, vetture malandate, servizio pessimo.

Per questo abbiamo deciso di riunirci in Comitato e cominciare la nostra lotta per un lavoro vero e stabile, per dire no alla precarietà, per difendere ATAC come azienda pubblica, per fermare la corruzione dei dirigenti. Ci rivolgiamo alla città per chiedere di unirsi a noi e scendere per strada.

Proponiamo una Manifestazione da costruire nei prossimi giorni che arrivi fino in Campidoglio.

Basta precarietà – Assunzioni subito

Basta privati – Atac azienda pubblica, reinternalizzare le linee privatizzate

Basta premi ai dirigenti, tariffe sociali

Comitato ex interinali ATAC