TERRITORI

No Tav: notificati gli arresti domiciliari a Nicoletta Dosio

Questa mattina la questura di Torino ha notificato a Nicoletta Dosio gli arresti domiciliari per aver violato l’obbligo di firma e di dimora imposti dai pubblici ministeri che stanno cercando di reprimere la lotta No Tav. Alle 19 di questa sera è stato lanciato un appuntamento sotto casa di Nicoletta.

Negli ultimi anni i provvedimenti repressivi ai danni della lotta No Tav si sono fatti sempre più frequenti e insistenti. Ultimamente però, chi viene colpito da queste misure ha iniziato a rifiutarle, decidendo di non rispettare l’obbligo di firma o di dimora nel caso gli venisse imposto dalla questura. E questo è quanto accaduto anche a Nicoletta Dosio, fiera attivista della lotta No Tav, che ha deciso di non rispettare l’obbligo di firma che le era stato notificato il 23 giugno: obbligo di firma aggravato da quello di dimora a luglio e dagli arresti domiciliari oggi. Un appuntamento è stato lanciato oggi sotto casa di Nicoletta alle 19 per portarle solidarietà. Qui di seguito riportiamo il comunicato diffuso dalla lotta No Tav.

Notificati a Nicoletta Dosio gli arresti domiciliari. APPUNTAMENTO

Stamane alle 6 la Questura di Torino si è presentata a casa di Nicoletta notificandole la misura cautelare degli arresti domiciliari emessi dal gip Ferracane in sostituzione a quella dell’obbligo di dimora.

Ricapitolando le tappe di questa vicenda giudiziaria, ricordiamo come Nicoletta fu sottoposta il 23/06 alla misura di obbligo di presentazione quotidiana ai carabinieri di Susa, mai ottemperata, e che in data 27/07 tale misura, su ricorso di Rinaudo, fu aggravata con quella dell’obbligo di dimora in Bussoleno.

Nicoletta in tour in giro per l’Italia con “Io sto con chi Resiste” ha violato sistematicamente anche questa applicazione e dichiarato pubblicamente, in molte occasioni, la sua volontà di non rispettare queste ingiuste imposizioni.

A seguito di due segnalazioni di violazione da parte della polizia, tra le tante, emerge dalle carte consegnate oggi a Nicoletta come ella abbia commesso reato “nonostante avesse ben compreso il contenuto della misura cautelare e delle relative prescrizioni (che ha espressamente dichiarato di rifiutare), addirittura non presentandosi all’interrogatorio di garanzia fissato …” e come “tali condotte dimostrano che la misura originariamente apllicata) e nonostante i divieti le fossero stati espressamente ribaditi ella ha ripreso, o meglio, ha continuato a “tresgredire”.

Queste, per noi tutti, sono note di merito che attestano il coraggio di una giusta battaglia.

Come movimento No Tav sosterremo Nicoletta in questa sua lotta di libertà per tutti e tutte e ribadiamo insieme a lei che non ci metterete mai in ginocchio.

Ci diamo appuntamento alle 19 di fronte alla sua abitazione a Bussoleno, in Via San Lorenzo.

Libertà per Nicoletta!

Libertà per tutti i No Tav!

La dichiarazione di Nicoletta Dosio su FB