TERRITORI
Fuori le grandi navi dalla Laguna di Venezia. Lo dice anche un referendum
Oltre 18mila persone hanno votato ieri a Venezia in un referendum autorganizzato. Il 98,7% ha detto che non vuole le grandi navi in Laguna.
È stata una grande giornata di democrazia diretta e di espressione dal basso quella che è andata in scena domenica a Venezia, dove il Comitato No Grandi Navi ha organizzato un referendum popolare per far prendere parola alla città sul contestato passaggio delle navi da crociera.
I 63 seggi organizzati da più di 200 attivisti tra Venezia, Lido, Mestre e Marghera sono stati letteralmente presi d’assalto sin dalle 9 di mattina. A fine giornata, mentre la gente continuava ad affluire e quasi ne impediva la chiusura, oltre 18mila persone si erano espresse per dire la loro sui mostri del mare che ogni giorno attraversano la città e devastano la Laguna, portando altri turisti mordi&fuggi in un tessuto urbano che a stento regge il peso di 30 milioni di visitatori all’anno.
Scontata la vittoria bulgara del Sì, con il 98,7%, al quesito proposto: “Vuoi che le navi da crociera restino fuori dalla Laguna di Venezia e che non vengano effettuati nuovi scavi all’interno della Laguna stessa?”
E mentre nella maggioranza fucsia del sindaco Brugnaro i toni si fanno nervosi, con l’assessore Venturini che – dall’alto dei suoi 900 voti alle precedenti amministrative – descrive il referendum come “una baraccata dei centri sociali”, i veneziani di ogni colore, età e provenienza, in numeri venti volte superiori, danno una lezione di democrazia e amore per la loro città che non potrà essere ignorata.
Alcuni hashtag della giornata di ieri: #fuorilenavidallalaguna #bastascavi
More info: Comitato No Grandi Navi