MONDO

Facebook ha oscurato una pagina che documenta la repressione in Cile

In queste ore i giornalisti della cooperativa argentina La Vaca – Mu sono in Cile per documentare la rivolta contro il presidente Piñera e la repressione dei militari

I giornalisti della cooperativa di Buenos Aires Lavaca – Mu, che conosciamo e con cui abbiamo condiviso la copertura degli incendi in Amazzonia, sono in queste ore in Cile per documentare la rivolta della popolazione e la durissima repressione dei militari.

Proprio adesso ci è arrivata la notizia che la loro pagina Facebook è stata oscurata. Traduciamo e rilanciamo il loro comunicato.

#MuInCile: la copertura che Facebook censura

Facebook ha censurato la nostra pagina il giorno che coprivamo dal vivo la protesta di massa e pacifica contro le politiche del governo di Sebastián Piñera repressa dai carabinieri nelle strade di Santiago.

Pensiamo si tratti di un attentato in più alla libertà di espressione e di accesso all’informazione. Inoltre, è un attacco alla nostra possibilità di lavorare e di informare, a due giorni dal processo elettorale [in Argentina si terranno nel fine settimana le elezioni politiche, ndt].

Condividiamo le principali informazioni dI un’altra giornata segnata da una ribellione storica in Cile. Questa copertura è possibile soltanto grazie a voi, lettori e lettrici. Continuate a seguirci nella nostra pagina Instagram @mu.lavaca. Sul nostro account twitter: @lavactuitera. E sul nostro sito, con il materiale completo: www.lavaca.org.

Aiutateci a condividere.

Alcuni materiali di Lavaca – Mu dal Cile:

La primavera chilena: crónica urgente desde la crisis del neoliberalismo

#MUEnChile: Volar hacia la revuelta