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Basta sfruttamento nelle fabbriche Apple in Cina

Inchiesta sulle lotte di lavoratori e studenti stagisti sfruttati nelle fabbriche dove si producono gli I-Phone. Le principali rivendicazioni dei lavoratori e una inchiesta sul produttore esclusivo di Apple Watch a cura del Network di studenti e ricercatori contro la cattiva condotta aziendale (SACOM) di Hong Kong.
• ENGLISH VERSION Apple Watch 3 – Exploit Student Workers Further An Investigative Report on Apple Watch’s Exclusive Manufacturer

Recentemente Apple Inc. ha rilocalizzato i suoi centri di manifattura nelle regioni a minor costo dal 2010. Questo cambiamento si è accelerato in anni recenti, dovuto all’impoverimento delle condizioni di lavoro nella regione costiera della Cina. Questa inchiesta ha come obiettivo esaminare se Apple sta agendo in conformità con gli Standard di Responsabilità dei Fornitori e le leggi locali, al momento di stringere relazioni con i nuovi centri manifatturieri di queste regioni meno sviluppate.

Questa relazione rivela gli abusi fatti sui studenti apprendisti rilevati nella società Quanta Computer, che produce in esclusiva per Apple Watch. Alcune sezioni rilevanti degli “Standard di Responsabilità dei Fornitori” e le “Normative Amministrative per Stage per Studenti delle Scuole Professionali” sono citate e messe in relazione con le condizioni di lavoro reali degli studenti stagisti all’interno della fabbrica. Seguono i principali elementi rilevati dall’inchiesta:

1. Specializzazioni irrilevanti: le specializzazioni degli studenti stagisti sono del tutto inconsistenti con l’elettronica (come per esempio moda e costume, management alberghiero, contabilità e scuola d’infanzia). Gli studenti vengono mandati in fabbrica solo per soddisfare il suo fabbisogno di forza lavoro.

2. Assenza di elementi educativi: gli studenti lavorano come normali lavoratori nella catena di montaggio, senza alcun accompagnamento e senza che gli sia fornito alcun tipo di materiale formativo. Non imparano nulla dallo “stage”.

3. Lavoro forzato: gli studenti hanno ci rivelano che per loro non è possibile ottenere il diploma senza portare a termine lo stage. Alcuni riportano anche che perderebbero i loro sussidi per vitto e alloggio se dovessero rifiutare il lavoro a loro assegnato. Gli studenti non hanno scelta perché se rifiutano lo stage devono far fronte a conseguenze negative.

4. Turnazioni di lavoro illegali: è molto comune per gli stagisti di Quanta lavorare 12 ore al giorno e fare turni notturni che violano la legislazione.

5. Assunzione illegale: la fabbrica sta usando le agenzie di impiego in maniera illegale per raccogliere versamenti dagli stagisti.

Sulla base di queste violazioni dei diritti degli stagisti, chiediamo ad Apple di disporre miglioramenti con effetto inmediato.

SACOM presenta le seguenti rivendicazione a Apple:

1. Applicare severamente gli Standard di Responsabilità dei Fornitori a tutti i manifatturieri affiliati a livello mondiale;

2. Garantire che tutti i produttori rispettino le leggi e regolamentazioni locali in materia di diritto del lavoro;

3. Fornire attivamente la protezione sufficiente a tutti i lavoratori-studenti impiegati nella catena di montaggio, in queste includiamo:

– La cessazione dell’impiego di lavoratori studenti con specializzazioni non connesse al settore

– Fornire formazione professionale reale per lavoratori studenti

– Cessazione dell’assegnare agli studenti di turni straordinari e notturni, entrambi illegali

– Cessazione dell’uso delle agenzie di impiego con scopo di lucro per il reclutamento e la gestione del lavoro degli studenti

4. Registrare i risultati del presente rilevamento nel prossimo report della Responsabilità Aziendale di Apple.

5. Organizzare un incontro che coinvolga Apple, SACOM e Quanta per stabilire un calendario per la rettifica delle violazioni dei diritti dei suoi dipendenti.

È possibile scaricare qui il report completo:

Quanto vale- Salari EP2

Nel 2010, 18 lavoratori hanno tentato il suicidio negli stabili della Foxconn. Avevano una età compresa tra i 17 ed i 25 anni. Per salvarsi la faccia, Terry Gou, amministratore delegato di Foxconn ha detto ai media che l’impresa avrebbe elevato gli stipendi dei lavoratori di un 20%. Tuttavia, è quanto è accaduto davvero?

Quanto vale- salari EP3

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Lavoratori Apple

Durante gli ultimi anni, il termine “Empowering” riferito ai lavoratori si trova ovunque nelle Relazioni sui progressi in materia di responsabilità dei fornitori di Apple Inc. “Ogni giornata di lavoro dovrebbe includere opportunità ed arricchimento”. (Relazione sui progressi in materia di responsabilità dei fornitori 2017 di Apple) “Riguarda più dei lavori. Riguarda le opportunità. ” (Relazione sui progressi in materia di responsabilità dei fornitori 2016 di Apple). Tuttavia, quale è la verità che si annida nella catena di fornitura di Apple? Apple sta davvero dando opportunità di apprendimento per i suoi lavoratori?

Questo video prodotto dagli Studenti e Accademici Contro la Cattiva Condotta Impresariale (SACOM) fa lice sul fatto che gli stagisti sono usati ampliamente nelle catene di fornitura cinesi della Apple come lavoratori a basso costo e facilmente licenziabili. Questi studenti sono stagisti che hanno studiato per specializzazioni totalmente irrilevanti, per esempio farmaceutuca, contabilità ed educazione d’infanzia, che sono stati mandati alle fabbriche a lavorare alla catena di montaggio come tutto il resto dei lavoratori. Mentre non gli è data alcuna reale opportunità di apprendimento, non hanno nemmeno pieno accesso ai diritti dei lavoratori perché non sono considerati lavoratori formali.

Presto SACOM pubblicherà i risultati di una nuova inchiesta con i risultati delle ricerche effettuate sugli abusi agli stagisti da parte di Apple. Per esigere che cessi l’abuso agli studenti stagisti e l’informalizzazione del lavoro da parte di Apple Inc. vi chiediamo di cliccare e condividere questo video. Vi chiediamo inoltre di farvi una foto/video che dica ad Apple di farla finita con le violazioni dei diritti dei lavoratori. Caricate la foto su Facebook/ Tweeter, con la tag #SACOM #iSlaveat10. SACOM inizierà la sua prossima campagna contro le fabbriche dello sfruttamento raccogliendo le vostre voci e contributi! Ogni foto è importante!

*Pubblicato in inglese sul sito di SACOM il 22 settembre 2017. Video tratti dall’account facebook di SACOM. Traduzione di Elisa Gigliarelli per DINAMOpress