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ITALIA

Tra vandea e marea: viaggio fotografico nella due giorni veronese

Dal World Congress of Families e la manifestazione dei pro-life, al corteo oceanico di Non Una Di Meno e l’assemblea del movimento femminista del giorno successivo: lo scorso weekend la città di Verona è stata teatro di visioni del mondo in conflitto. Un reportage fotografico ripercorre le due giornate

Massimo Gandolfini, mentre rilascia un commento ai giornalisti. Palazzo della Gran Guardia, 30 marzo 2019    

 

Manifestazione transfemminista di Non Una di Meno, 30 marzo 2019

 

Marta Dillon, co-fondatrice del movimento argentino Ni Una Menos, mentre rilascia un’intervista dopo l’incontro a Piazza Isolo. Verona, 30 marzo 2019

 

Arrivo di Matteo Salvini, Ministro dell’Interno. Palazzo della Gran Guardia, Verona, 30 marzo 2019

 

L’arciprete Dmitri Smirnov, esponente della Chiesa ortodossa russa, arriva al Palazzo della Gran Guardia per il WFC. Verona, 30 marzo 2019

 

Partecipanti al laboratorio “Scuola De-genere. Per una scuola libera da stereotipi”, Piazza Isolo, Verona, 30 marzo 2019

 

Antonio Brandi, chairman del XIII Congresso Mondiale delle Famiglie  (WFC) e presidente di ProVita Onlus, intervistato da alcuni giornalisti. Palazzo della Gran Guardia, 30 marzo 2019

 

Partecipanti al corteo di Non Una di Meno. Verona, 30 marzo 2019.

 

Partecipanti al corteo di Non Una di Meno. Verona, 30 marzo 2019

 

Marcia per le Famiglie. Piazza Bra, Verona, 31 marzo 2019

 

Partecipanti all’”Assemblea Transnazionale”. Verona, 31 marzo 2019.

 

Una partecipante alla Marcia per le Famiglia mentre prende un rosario. Piazza Bra, Verona, 31 marzo 2019

 

Militanti di Forza Nuova con i cartelloni “Dio”, “Patria”, “Famiglia” durante la Marcia per le Famiglia. Verona, 31 marzo 2019.

 

Un momento di commozione tra due partecipanti all’assemblea indetta da Non Una di Meno. Verona, 31 marzo 2019