Parole e storie per Roberto Scialabba

Un corteo e un concorso letterario per ricordare il giovane assassinato dai neofascisti dei Nar.

Il Centro sociale Spartaco ha lanciato in queste settimane un concorso letterario dedicato a Roberto Scialabba, dal titolo “Roberto Scialabba, un giovane del X municipio”. Parole e cultura dalla periferia per riannodare i fili della memoria, non per ricordare ma per far vivere nel presente la figura di Roberto. Parole e storie per raccontare i conflitti della nostra città e di un territorio in particolare, il Quadraro e il X municipio, dalla resistenza “nido di vespe” che mette paura a polizia, fascisti e padroni. Parole e storie per raccontare una città e i territori che cambiano, e con essa si trasformano le istanze di lotta e di resistenza.

Ma chi è Roberto Scialabba? Come viene assassinato? Roberto viene assassinato il 28 febbraio del 1978 da un commando dei NAR, che sta in giro per cercare “qualche compagno” da colpire per vendicare i tre morti missini di Acca Larentia. In Piazza Don Bosco, cuore della socialità e del quartiere, trovano un gruppo di ragazzi riconoscibili per l’abbigliamento come militanti di sinistra. Il commando dei NAR (formazione armata di fascisti il cui acronimo sta per Nuclei armati rivoluzionari) guidato da Valerio Fioravanti comincia a sparare nel mucchio, Roberto cade colpito e poi viene finito già a terra dallo stesso Fioravanti. I giornali parlano di un regolamento di conti tra spacciatori, Roberto da giovane militante della sinistra parlamentare assassinato a sangue freddo, diventa un tossico finito in mezzo ad una storiaccia. Scialabba era, “semplicemente” un giovane come tanti altri che in quegli anni ha partecipato alle istanze di cambiamento radicale del lungo ’68 italiano, non un eroe ne’ un martire. Era vicino a Lotta Continua, partecipava alla vita di uno dei primi “centri sociali” della città lo Stabile occupato, in via Calpurnio Fiamma.

C’è tempo per partecipare al concorso fino al prossimo 26 febbraio, scrivendo un racconto (massimo di tre cartelle) o una poesia, da inviare all’indirizzo email premiorobertoscialabba@gmail.com. I lavori saranno giudicati da una giuria composta da Tania Tocci (resp. ANPI X Municipio),Paolo Morettini (Partigiano dei Gap VIII Zona), Erica Lese Alfabeta2, Valerio Porcelli (ass. “La Lotta Continua”), Claudia Venier, mentre i vincitori saranno premiati al termine della manifestazione che si terrà in ricordo di Roberto il 28 febbraio prossimo, che partirà alle ore 17,00 da via Calpurnio Fiamma. I premi consisteranno i buoni per i primi tre classificati saranno: per il primo posto un buono da spendere presso la libreria Zafari a San Lorenzo, per il secondo un mese gratuito di allenamento alla Palestra Popolare Quadraro, per il terzo due biglietti per il cinema.