EUROPA

“Contre la Loi Travail et son monde”: diretta dal corteo nazionale di Parigi

Aggiornamenti continui da dentro il corteo di Parigi. Foto, video, tweet.
C’est chaud, Paris! Oggi corteo nazionale

h 19.30

Ancora in corso diverse manif sauvage nella capitale francese.

h 19

Ancora in corso cortei in diversi punti, mentre vengono lanciati nuovi appuntamenti per la serata. Nuit Debout chiama a concentrarsi al senato. Intanto uno spezzone della CGT è ancora circondato e bloccato dalla polizia a rue de Tourville. Tutte le uscite da Place des Invalides sono chiuse.

h 18.30

Molti manifestanti ancora in corteo. Si parla di scontri tra portuali e polizia. Nuovi arresti e feriti.

h 18

Partita una manif sauvage fuori da Invalides. Poliziotti in motoscafo sulla Senna. Intanto, continuano gli scontri a Invalides.

h 17.40

Su Invalides continuano gli scontri. Cariche reciproche tra agenti e spezzoni del corteo. La piazza è coperta da un tappeto di sanpietrini.

h 17.30

Secondo i sindacati oltre 1 milione di persone sono scese in piazza a Parigi. La CGT ha affermato di aver mobilitato oltre 600 autobus verso la capitale, oltre a treni e convogli privati.

h 17

Il cannone ad acqua entra a Invalides, sulla piazza conclusiva del corteo, e viene messo in funzione contro i manifestanti. Intorno continuano scontri e cariche. Gas su tutta la piazza.

h 16.40

La testa del corteo è in place des Invalides, ma la coda deve ancora partire da place de l’Italie. La polizia ha spezzato il corteo con violente cariche, utilizzando gas lacrimogeni e idranti. Al momento, si parla di 26 feriti e 15 arresti. Pare che la polizia stia tentando di dissuadere i sindacalisti dal tentare di finire il percorso.

h 16

La manifestazione è enorme e ci parla di un movimento che dopo 4 mesi è ancora più forte e determinato. Moltissimi gli incidenti causati dalla polizia per le molteplici cariche durante tutto il corso del corteo. Almeno 3 i feriti gravi e 13 i fermi registrati. Nonostante la denuncia delle violenze poliziesche delle scorse settimane continua l’utilizzo massiccio di “grenade de désencerclement”, flashball e lacrimogeni.

Il clima è molto teso e il corteo risulta bloccato nei pressi Metro Duroc sul Boulevard des Invalides da un camion con idranti. Uniti e deteminati i manifestanti gridano di voler passare!

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h 15.45

Lo spezzone nazionale dei portuali è impressionante

h 15.34

Duri scontri in corso in vari punti del corteo. La piazza canta “les flics en prison”. In molte strade ci sono barricate e le vetrine di banche e negozi di multinazionali sono state distrutte lungo tutto il percorso. La polizia continua a caricare con violenza e lanciare una quantità spropositata di lacrimogeni e granate stordenti. Aumenta il numero dei feriti, di cui due pare siano in gravi condizioni e sono stati trasportati in ospedale.

h 15.10

Almeno due feriti gravi a causa delle violenze della polizia e dell’uso di granate stordenti. L’uomo nella foto è rimasto a terra. Non si capisce ancora in che condizioni, ma secondo alcuni manifestanti sarebbero critiche. Ha perso conoscenza. La polziia lo ha circondato, ma i manifestanti cercano di allontanare gli agenti.

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h 14.50

Continuo lancio di granate e lacrimogeni da parte della polizia, che sembra voler intimidire il corteo e soprattutto lo spezzone di testa. Il corteo quasi arrivato a Montparnasse. Lungo il percorso barricate, vetrine di banche daneggiate e scontri continui con gli agenti.

h 14.20

Lo spezzone di testa, quello giovanile e autonomo, è enorme. Si parla di oltre 20.000 persone. La polizia ha provato immediatamente a isolarlo, tentando di spaccare il corteo con un prima carica e con i lacrimogeni. Tentativo respinto.

h 14

Partito da Place des Invalides, uno dei più grandi cortei nazionali degli ultimi anni. Circa 400 autobus hanno raggiunto la capitale da tutti gli angoli del paese e da altre città europee. Obiettivo: fermare la riforma del lavoro dopo mesi di mobilitazioni, blocchi, scioperi, scontri. Imporre la marcia indietro al governo Hollande-Valls. Imponente lo schieramento di forze dell’ordine. Si parla di oltre 1.200 agenti schierati.

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