ROMA

Con rabbia e con amore. Renoize 2023: il programma del festival

Il 27 agosto 2006, delle lame fasciste toglievano la vita a Renato Biagetti, compagno del centro sociale Acrobax. Aveva solo 26 anni. Nel diciassettesimo anniversario del suo omicidio, il festival Renoize lo ricorda prima a Focene, dove il ragazzo è stato colpito, poi, l’1 e il 2 di settembre, a Parco Schuster, «con lo stesso amore, con la stessa indomita rabbia». Per non dimenticare Renato, mai

Anche quest’anno la Roma Antifascista si autorganizza per rendere possibile Renoize 2023. Un parco pubblico che si apre ad accogliere per due giorni il Festival Antifascista di Cultura Indipendente dedicato a Renato Biagetti, ucciso nel 2006 da due giovani fascisti sulla spiaggia di Focene all’uscita di una dance hall sulla spiaggia. Due giorni per non dimenticare. Due giorni per rilanciare le lotte, due giorni di musica, immagini e parole in memoria di Renato.

Pubblichiamo il programma della sedicesima edizione di Renoize, che si terrà i prossimi 1 e 2 Settembre 2023 al Parco Schuster. Prima del festival, il 27 agosto, l’appuntamento antifascista per ricordare Renato al Buena Onda di Focene

Venerdì 1 settembre

Ore 17:00 | Laboratorio itinerante di Lingua dei Segni italiana per bambinǝ. Primi passi di LIS con storie e canzoni a cura dell’Associazione Io Se Posso Komunico (presso lo stand Fondazione Tetrabondi Onlus + ISPK)

Ore 17:00 | Presentazione del libro “Internazionale Drill” con Claudia Attimonelli (presso lo stand del Circolo Che Guevara)

Ore 18:00 | Laboratorio/incontro sul Parco Inclusivo Universale (presso area dibattiti “mostre”)

Ore 18:00 | Enoize presenta “The Science of wine tasting” – Workshop sulle tecniche di vinificazione, degustazione e abbinamento cibo – vino. Durante il Workshop si degusteranno tre vini. (presso lo stand di Enoize)

Ore 18:30 | Incontro: Europa anno zero. Guerra, lotte sociali, sfide politiche.
(presso area dibattiti 1)

PALCO B ore 18 – 19:30

Musica popolare in collaborazione con il Museo di via Tasso 

PALCO A dalle ore 20:00

  • Young Jazz Group, Yung Paninaru, Leo Fulcro, Kento, Maschera

Sabato 2 settembre

Ore 10:30 | Seminario: “Quale sanità per quale salute. Il pensiero di Giulio Maccacaro, Laura Conti, Giovanni Berlinguer nella costruzione del Servizio Sanitario Nazionale.” A cura di Medicina Democratica e del Forum Diritto alla Salute.

dal pomeriggio: VIVA IL LUDOBUS…VIVA I GIOCHI DI STRADA. Laboratorio e spazio ludoteca con i giochi di legno a cura del Laboratorio sociale largo Tappia

Ore 16:00/18:00

  • Gioco su ivg a cura delle compagne dell’Assemblea dei Consultori delle donne e delle libere soggettività del Lazio
  • Laboratorio sull’arrivo della mestruazione con presentazione del libro “Libera dal ciclo” di Flavia Fazi
  • Laboratorio ben-essere sessuale e piacere femminile (WORKSHOP teorico-pratico) a cura di Caty Barone

Ore 17:00 | Laboratorio itinerante di Lingua dei Segni italiana per bambinǝ. Primi passi di LIS con storie e canzoni a cura dell’Associazione Io Se Posso Komunico (presso lo stand Fondazione Tetrabondi Onlus + ISPK)

Ore 17:00 | Mediterranean Solarpunk: laboratoriə di iperstizione ecopolitica (presso lo stand del Circolo Che Guevara)

Ore 17:00 | Allenamenti aperti a cura de La Popolare Palestra Indipendente

Ore 18:00 | Dibattito “assetat3 ma non sconfitt3, lotte ecologiste a confronto, fuori e dentro la capitale” (presso area dibatti mostre)

Ore 18:00 | Presentazione del libro del Nodo Solidale “Autodifesa Medica” Kairos Edizioni (presso area dibattiti 1)

PALCO B – Ore 18:00

Le Recensioni non Richieste

PALCO A – A partire dalle ore si esibiranno:

  • Wild Mint, Naked Zippo, ACME, Malatesta & Drowingdog, Lucariello, Inna Cantina. A seguire Djset

Durante la 2 giorni banchetti informativi e dalle 19 cucine da tutto il mondo!

MOSTRE

“Straight outta Palestina”: un racconto fotografico di un viaggio, compiuto nell’ estate 2023, in West Bank, Palestina.

“Ci saranno anche giorni migliori”: mostra delle opere di  Zehra Doğan  (Diyarbakır, 14 aprile 1989).  Artista e giornalista curda con cittadinanza turca stata arrestata e condannata per aver pubblicato la lettera di una bambina curda di 10 anni e per aver diffuso su Twitter un acquerello che mostrava la città di Nusaybin (Turchia) distrutta dall’esercito nel 2016.

Il programma potrà subire lievi modifiche

Immagine di copertina di Daniele Napolitano, Renoize 2019, Focene