ROMA

25 aprile, la capitale si mobilita per celebrare la Resistenza

Numerose iniziative in diversi quartieri per celebrare il 25 aprile, in un momento in cui la ricorrenza assume un significato particolare visto il conflitto armato che si sviluppa alle porte dell’Europa

La resistenza di partigiani e partigiane è ancora viva, e – dopo due anni di pandemia globale e con un conflitto armato alle porte d’Europa – questo 25 aprile assume un’importanza particolare Il sentimento antifascista e la lotta ai fascismi sono perpetui, praticati quotidianamente. L’importanza nel rimembrare le barbarie che guerra, dittatura e nazifascismo hanno messo in atto, dovrebbe scoraggiare il ripetersi delle azioni, ma come la storia e il presente ci mostrano non è sufficiente al mantenimento della pace e così come la società anche il fascismo si è adeguato ai cambiamenti storici, riproponendosi in altre forme, ma con uguale strategia.

Ma a far fronte alla situazione esiste ancora una resistenza multiforme che si è espressa con pratiche di mutualismo solidale in tutto il territorio e lunedì sarà in piazza a festeggiare questa solidarietà e a rivendicare i diritti mancanti.

A Roma, parecchi quartieri si stanno mobilitando. Nella zona di Roma Est, fra le più attive anche negli anni ‘40 durante la Resistenza, il 25 aprile alle 10.30 da Piazza delle Camelie (quartiere Centocelle) partirà un corteo in cui convergeranno i movimenti che quest’anno non hanno mai smesso di occupare insieme le strade della capitale. Il comunicato di lancio cita infatti i movimenti per il diritto all’abitare, i progetti di sport popolare, taverne e osterie popolari che sostengono e alimentano i mercati contadini, le lotte ambientali, la marea transfemminista, i sindacati di base, i servizi per la salute mentale, ludoteche e doposcuola popolari e le studentə.

La mobilitazione di Roma Est esprime anche «una ferma opposizione a questa ennesima guerra, al conseguente carovita e carobollette e a tutti gli altri costi che da essa derivano sulle nostre condizioni di vita», proponendo una «giornata di convergenza che riesca a esprimere quella Resistenza fatta di lotte quotidiane e trasversali: una Resistenza a questo modo di vivere che ci viene imposto. […] Non c’è liberazione possibile che non passi per processi di organizzazione collettiva a partire dai bisogni dei quartieri che attraversiamo, perché non c’è libertà dell’io senza una libertà che faccia riferimento alla collettività, alla comunità, a un noi».

E il noi arriverà fino al parco di Tre Teste del quartiere Quarticciolo, e sarà partecipato dall’Ex-Snia, Scup, il Forte Prenestino, Villa Giordani e molte altre realtà di quartiere, alcune delle quali animeranno i territori in cui mettono in atto le pratiche antifasciste giornalmente con memorie, sport, musica e pranzi popolari.

Come la zona di San Lorenzo, che aprirà la giornata con un torneo di pallacanestro dedicato ad Andrea Dorno o il Parco degli acquedotti, nella zona del Quadraro, conosciuto storicamente come noto covo di partigiani e che come ogni anno ha ricordato l’ anniversario del rastrellamento nazi-fascista avvenuta in questo territorio con una tre giorni dal 13 al 17 aprile e che proseguirà la ricorrenza fino ai primi di maggio con la narrazione storica e lo spettacolo “Nido di vespe” all’interno delle scuole.

Anche piazza Nuccitelli, al Pigneto, sarà liberata con racconti e festa.

Spostandosi più verso ovest, un’altra manifestazione partirà da Largo Bonpiani attraversando Garbatella e Ostiense fino a Porta San Paolo. A lanciare il corteo queste parole: «convintə che come diceva qualcuno, il fascismo non sia una idea da discutere ma un insieme di azioni da combattere. Convintə che la soluzione all’ennesima guerra del capitalismo non sia l’invio di altre armi, ma una chiara volontà negoziale per costruire la pace. Per questo saremo in piazza il 25 aprile, perché vogliamo essere liberə da ogni fascismo e nazionalismo, perché dovete fermare la guerra».

Nella zona di Porta San Paolo si ritroverà l’Anpi, che negli ultimi giorni è stata al centro di dibattiti accesi per via dei comunicati dell’associazione sulla guerra in corso – duramente attaccati da parte della stampa ma anche criticati da alcuni esponenti locali dell’Anpi e da iscritti.

Link agli eventi:

Festa della liberazione – TERRITORI IN RESISTENZA

25 aprile a San Lorenzo

Bella Ciao Pigneto!

25 aprile per la Resistenza, la Liberazione, la Pace

VIDEO del 25 aprile 2022 a Roma a cura di Patrizia Montesanti

Immagine di copertina di Gaia di Gioacchino