Spunteremo come funghi

Nella giornata di mobilitazione europea contro l’austerity nasce MushRoom.

Il 13/03/13, nella giornata di mobilitazione europea contro l’austerity, è stato sottratto alla rendita un altro stabile. Studenti e studentesse de “La Sapienza” e giovani precari, che hanno dato vita alle mobilitazioni di questi anni, hanno deciso di dare una nuova risposta alla crisi che morde.

Nasce Mushrooms, studentato occupato autogestito nel quartiere di Torpignattara.

Mushrooms nasce dalle macerie dell’università, devastata negli ultimi anni dalla riforma Gelmini e dai tagli che le misure d’austerity hanno imposto. Non c’è alternativa, ci dicono, non c’è scampo ai dettami delle oligarchie finanziarie europee che calano la loro scure. Nel nome del fiscal compact e del pareggio di bilancio svendono case, ospedali, monumenti, scuole, università.

Mushrooms spunta nella città avvelenata dai palazzinari, dalla cementificazione e dalla speculazione selvaggia, nella giungla degli affitti insostenibili, dei quartieri-dormitorio privi di servizi, in cui vorrebbero relegarci, isolati e sopiti.

Viviamo in una città in cui ci raccontano che è giusto impiegare ore sui mezzi pubblici per raggiungere il luogo in cui tutti i giorni studiamo o lavoriamo; che è giusto pagare una stanza 400 euro in una città in cui ci sono 250 mila case vuote.

Una cappa insopportabile incombe sulle nostre vite e ne condiziona l’andamento. Oggi spuntiamo per spaccare questa cappa, e nelle crepe, creare nuove possibilità.

Mushrooms è una risposta all’immobilità di questo sistema, che costringe le nostre vite dentro spazi e tempi inadeguati; alla precarietà che oltre ad essere forma di sfruttamento diventa condizione esistenziale di un’intera generazione, derubata di tutto ciò che di materiale ed immateriale produce.

Mushrooms è creazione di welfare dal basso per riscattare i propri diritti, è riappropriazione diretta di reddito.

Esperienze come questa servono per non fare due lavori, entrambi sottopagati, magari in nero, per poter sostenere costi universitari e affitti, per soddisfare i desideri d’autonomia di una generazione che troppe volte è stata definita con disprezzo choosy, sfigata o bambocciona.

Mushrooms nasce oggi a Torpignattara, quartiere aperto e meticcio, che da anni ha attirato su di sé studenti e migranti. Da oggi in via Pietro Rovetti 157 c’è uno studentato occupato, comune, autogestito, un pezzo di città, come molti altri, strappato alla speculazione e restituito a chi la vive.

Non ci resta quindi che continuare a sperimentare e conquistare, un tassello alla volta, la città che vorremmo.

Che mille funghi continuino a spuntare, che le spore si diffondano!!!

Parla un occupante

Intervista a JoJo, candidato incandidabile al Campidoglio: