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Roma, cariche e arresti al Giro d’Italia

+++CARICHE E FERMI AL GIRO D'ITALIA A ROMA+++

+++CARICHE E FERMI AL GIRO D'ITALIA A ROMA+++Mentre si concludeva il giro d'Italia a Roma, la polizia ha caricato in maniera scomposta e violenta i manifestanti della campagna #CiVediamoInGiro che si trovavano vicino a Circo Massimo. La campagna ha organizzato azioni di disturbo contro l'omaggio del Giro d'Italia ad Israele per 'il suo compleanno', omettendo l'occupazione della Palestina e il sistema d'apartheid in cui sono costretti a vivere oggi i palestinesi. Sono sei le persone che risultano ancora in stato di fermo dalla Questura di Roma. Domani alle 12 la campagna #CiVediamoInGiro lancia una conferenza stampa nella facoltà di Fisica dell'Università La Sapienza. Video via @Bpm (twitter) #ShameOnGiro #BoycottIsrael #FreePalestine #tutteliberi

Pubblicato da DINAMOpress su domenica 27 maggio 2018

Nella tappa conclusiva del Giro d’Italia, la polizia ha caricato in maniera scomposta e violenta i manifestanti della campagna #CiVediamoInGiro, che stavano manifestando pacificamente vicino al Circo Massimo.

La campagna ha organizzato azioni di disturbo contro l’omaggio reso dal Giro d’Italia a Israele, in occasione del ‘suo compleanno’. Proprio a Gerusalemme era iniziata la corsa ciclistica, senza alcun rispetto per la popolazione palestinese, costretta a vivere in un paese occupato dall’esercito israeliano, dove vige un sistema di apartheid.

Sono almeno tre le persone che risultano in stato di arresto. Diversi i feriti.

Lunedì 28 maggio alle 12, la campagna #CiVediamoInGiro terrà una conferenza stampa nella facoltà di Fisica dell’Università La Sapienza.