Ricostruiamo La Strada

Centinaia di persone portano la loro solidarietà al centro sociale della Garbatella devastato da un incendio questa notte.

Tantissimi oggi si sono ritrovati fuori la Strada, i bellissimi murales esterni colorati come sempre, dentro i danni dell’incendio che ha divampato questa notte. Una conferenza stampa irrituale, l’abbraccio della città che resiste, di un’intera comunità ai propri fratelli e sorelle, la solidarietà di un quartiere intero. Perché come abbiamo detto da questa mattina ci sono cose che non bruciano.

Giulia, Amedeo e Claudio spiegano al megafono che non c’è tempo per abbattersi, la Strada deve riaprire il prima possibile e quindi c’é solo da rimboccarsi le mani. Nessuna certezza sulle cause dell’incendio, ma la cosa più importante ora è non fermarsi Lo stesso odore, ricorda qualcuno, l’abbiamo già sentito al Corto Circuito e anche allora ci siamo rimessi subito in cammino. Chi decide di stare da questa parte della barricata è abitutato alle sfide e alle difficoltà, quindi non ci demoralizziamo: il calendario delle attività e delle iniziative rimane immutato, solo per qualche mese continuerà altrove.

Intervengono dal megafono le realtà del quartiere, dai collettivi studenteschi alla Casetta Rossa, e gli spazi sociali di tutta la città. I giovanissimi militanti si fanno avanti, quelli che spiegano cosa vuol dire per loro il centro sociale, il loro centro sociale, come gli ha cambiati in poco più di un anno. Parlano gli insegnanti e attivisti della Scuola Popolare Piero Bruno, i cui locali sono tra i più danneggiati, che garantiscono che le lezioni di sostegno e le attività continueranno negli altri spazi del quartiere da subito dopo le vacanze come previsto. I dj del Baracca Sound, di casa alla Strada, raccontano come il loro sound autcostruito sia andato distrutto nell’incendio. Ci sono anche le istituzioni: il presidente del municipio Andrea Catarci, il consigliere comunale Gianluca Peciola, la consigliera regionale Marta Bonafoni, che si impegnano per sostenere la ricostruzione.

Si comincia domani a ricostruire la Strada, la ormai tradizionale dancehall di Natale è spostata al Loa Acrobax

#Ricostruiamo La Strada

Questa notte intorno alle 3 un incendio ha distrutto parte del centro sociale La Strada, lo spazio era chiuso e nessuno era all’interno. Non conosciamo nè la dinamica dell’accaduto nè è chiara l’entità del danno ma diversi locali del centro sociale sono inagibili, in particolare la Scuola Popolare “Piero Bruno” e le scale di accesso all’osteria popolare ” L’Ardente”. L’incendio colpisce tutto il centro sociale, il collettivo e la comunità che da anni anima le attività politiche, sociali e culturali in questo territorio e in città. Porteremo fuori dal centro sociale le iniziative in programma per le prossime settimane, da oggi stesso ripartiamo con chi vorrà esserci nella ricostruzione di quanto è andato distrutto.

Ora #RICOSTRUIAMOLASTRADA potete farlo con un bonifico bancario intestato a APS MOMPRACEM

IBAN : IT87 T076 0103 2000 00004916 461

CAUSALE : RICOSTRUIAMO LA STRADA

NON CI ARRENDIAMO E DA QUI RIPARTIAMO

Le compagne e i compagni del csoa La Strada