Le Officine Zero scaldano i motori

Il programma di attività di giugno e luglio nel meraviglioso mondo di Oz.

L’1 e 2 giugno centinaia di donne e uomini hanno incontrato e conosciuto le Officine Zero. Dopo un anno e mezzo di occupazione da parte degli operai in cassa integrazione, e in seguito alla sentenza che ha decretato il fallimento dell’azienda CSF (ex-RSI), un nuovo progetto ha preso forma ed è stato presentato alla città. Nelle officine di via Umberto Partini (Casal Bertone), dove prima si svolgeva la manutenzione dei treni notte, oggi comincia il suo cammino un laboratorio sociale inedito fondato su 5 pilastri:

1. la riconversione produttiva ed ecologica di alcune officine (tappezzeria, carpenteria, saldatura);
2. lo spazio di co-working per free-lance e precari del mondo della comunicazione;
3. CLAP ovvero Camera del Lavoro Autonomo e Precario, sportello di assistenza legale e fiscale;
4. la formazione (relativa sia ai lavori artigianali che a quelli cognitivi) e la banca delle competenze;
5. Mushrooms, studentato autogestito.

Un progetto ambizioso che ha bisogno del sostegno di tutte e tutti coloro che vogliono sottrarre uno spazio urbano come quello delle officine ex-RSI dall’ennesima speculazione edilizia, per restituirlo al lavoro comune e ai servizi sociali indispensabili per una città, Roma, segnata drammaticamente dalla crisi, dalla disoccupazione, dalla povertà.

Al seguito della presentazione pubblica dell’1 e 2 giugno e del Congresso dei disegnatori (5-7 giugno) organizzato dall’Istituto Svizzero di Roma, le Officine Zero avviano la loro attività:

* Camera del Lavoro Autonomo e Precario (CLAP): a partire da martedì 11 giugno, e poi ogni martedì, dalle ore 18 alle 20, lo sportello di assistenza legale sarà disponibile per un primo contatto gratuito; 3 incontri di autoformazione su: azione sindacale e contrattazione, difesa legale, genealogia del sindacato;
* Riconversione: a partire da martedì 11 giugno, alle ore 10, primo appuntamento del ciclo di formazione teorica e pratica sul riuso e il riciclo;
* Co-working: a partire da mercoledì 12 giugno, e poi ogni mercoledì fino a fine giugno, dalle ore 15 alle 18, prima informazione e raccolta delle adesioni per lo spazio di co-working;
* Studentato autogestito Mushrooms.

Dal primo luglio, invece, inizia l’“estate romana” delle Officine Zero:

* Formazione: tappezzeria, carpenteria e saldatura;
* Co-working: dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 20, sarà attivo lo spazio di co-working;
* CLAP: per tutto il mese di luglio, tutti i martedì dalle 18 alle 20.

Nel meraviglioso mondo di OZ (Officine Zero), resistere alla crisi significa inventare un nuovo modo di produrre in comune, accedere ai servizi, difendersi collettivamente contro sfruttamento, sotto-retribuzioni, disoccupazione.

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OZ Officine Zero – Via Umberto Partini, 20 – Roma Portonaccio

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