ROMA

Festival di Storia: Genova 2001

Ritorna il Festival di Storia, con un’edizione incentrata sul movimento contro la globalizzazione liberista che culminò a Genova, durante il G8 del 2001. Dal 20 al 22 maggio al Nuovo Cinema Palazzo .

Il Festival di Storia, giunto alla sesta edizione, nasce dalla volontà di creare uno spazio di condivisione tra linguaggi, saperi e passioni differenti, nella convinzione che la storia sia un meccanismo di incontro e mai di esclusione.

Leggere la storia sottraendo la memoria e il suo esercizio ai soli meccanismi tradizionali significa cercare un sapere in grado di promuovere la creazione di spazi di apertura, partecipazione e nuove forme di cittadinanza che si fondano sulla consapevolezza del valore sempre attuale di alcune vicende.

Le modalità di costruzione e realizzazione del Festival di Storia sono terreno di sperimentazione: la nostra ricerca tende a rinnovare i meccanismi classici di trasmissione del sapere attraverso la composizione di saperi e di linguaggi accademici con esperienze e forme comunicative meno istituzionali.

Alla costruzione del Festival partecipano alcuni fra i più noti e stimati docenti universitari, collettivi universitari, circoli di storia, associazioni, case editrici e singoli cittadini. Riteniamo infatti che solo mettendo in cooperazione intelligenze e capacità differenti si possano produrre elementi di innovazione e avanzamento tanto sul terreno culturale quanto su quello sociale. Vogliamo recuperare una memoria storica a partire dalle esperienze, dalle parole dei singoli così come dai testi, per individuare le linee di frattura che hanno determinato svolte e insorgenze, coglierne il potenziale, il valore di un discorso che parli anche del presente: questa è la tensione che muove la costruzione del Festival di Storia.

Quest’anno abbiamo deciso di occuparci della fase che culminò nel Luglio 2001, quando a un G8 organizzato per ratificare un nuovo ordine globale – delineato da Wto, Fmi e Bm – si rispose con una partecipazione, vasta, trasversale e fermamente contraria a un disegno del mondo che tenesse conto solo della parola “mercato”. Più di mille furono le sigle nazionali aderenti al Genova Social Forum, più di 150 quelle internazionali.

Prese vita allora un nuovo protagonismo intergenerazionale, pacifista, ambientalista, anti-liberista, che diventò poi il fondamento di tanti nuovi percorsi e movimenti.

Il nostro lavoro si è articolato attraverso lo studio dei documenti, la necessaria contestualizzazione internazionale e i “cerchi della memoria”. Questi ultimi raccolgono racconti vissuti in primo piano dal testimone, che narra la sua vita, intrecciando fatti apparentemente minuscoli a eventi che sono parte della storia collettiva. Trasmettere memoria, scambiare ricordi tra chi c’era e anche con chi non c’era e ha vissuto tutto davanti alla televisione: la vita di ognuno è un libro che non va dimenticato sullo scaffale.

A distanza di quindici anni dalle giornate del luglio 2001 abbiamo deciso di recuperare la molteplicità di genealogie, la ricchezza delle esperienze e le speranze di un movimento che si è ritrovato a camminare insieme nelle strade di Genova e che, nonostante l’azione violenta e illegittima dello stato, ha trovato la forza di andare avanti e di affrontare sempre nuove sfide.

La memoria è un ingranaggio collettivo!

Il Festival di Storia è un evento organizzato dal Nuovo Cinema Palazzo in collaborazione con il Seminario sulla storia dei movimenti e il Circolo Gianni Bosio.

IL PROGRAMMA COMPLETO