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ITALIA

Diamo i numeri: Non Una Di Meno denuncia 110 casi documentati di femminicidi nel 2023

L’Osservatorio sui Femminicidi, Lesbicidi e Transcidi di Non Una Di Meno denuncia tutti i casi documentati in questo 2023: il 25 novembre manifestazioni nazionali contro la violenza di genere a Roma e Messina. Pubblichiamo il rapporto dell’Osservatorio

Aggiornamento dell’articolo in base ai casi documentati al 24 novembre 2023: 110 casi nel 2023 in Italia. Ad oggi, l’Osservatorio ha registrato 94 femminicidi, 1 transcidio, 9 suicidi e 6 morti in fase di accertamento indotti o sospetti indotti da violenza e odio etero-cis-patriarcale. Sono almeno altri 16 i tentati femminicidi e almeno altre 6 le persone coinvolte e uccise perché presenti al momento del femminicidio. Sito: https://osservatorionazionale.nonunadimeno.net/ trovate qua numeri e grafiche aggiornate.

Ripubblichiamo oggi 9 novembre 2023 sul nostro sito il rapporto 2023 dell’Osservatorio Femminicidi Lesbicidi Trans-cidi (FLT) in Italia di Non Una Di Meno (NUDM). Sul sito dell’Osservatorio, ogni anno (leggi il Rapporto 2022, e il Rapporto 2021) vengono pubblicati i dati raccolti non solo per mostrarli e renderli noti ma soprattutto per denunciare la violenza sistemica esercitata sulla vita delle donne e di tutte le libere soggettività che si sottraggono alle norme di genere imposte. Sul loro sito possiamo trovare tutti i dati suddivisi per anno, a partire dal 2020, e nella Home Page i dati dell’anno in corso. I dati vengono aggiornati l’8 di ogni mese. Sono disponibili i comunicati, i documenti, i grafici e tutti i materiali che completano il lavoro di lettura dei dati. Nel blog troverai approfondimenti e riflessioni a partire dal nostro approccio transfemminista. Se sei unə giornalistə il sito ospita anche una sezione con materiali per la stampa. Maggiori informazioni sull’Osservatorio FLT si trovano nella sezione chi siamo e per avere maggiori informazioni e per segnalare riflessioni, integrazioni o modifiche ai dati, puoi scriverci.

Tutti i dati del 2023

Di seguito riportiamo tutti i dati del 2023. Nella tabella è possibile scorrere in orizzontale per vedere tutte le colonne con le informazioni. La paginazione permette di navigare in tutte le righe della tabella. I grafici mostrano i dati e la nostra analisi.

Numero totale dei femminicidi lesbicidi trans*cidi nel 2023: 103

dati aggiornati all’8 novembre 2023

IDData morteRegioneProvinciaCittàNomeCognomeNote di genereTipoPaese di origine persona uccisaEtà persona uccisaCausa di morteSex workerNome presunto colpevolePaese di origine presunto colpevoleEtà presunto colpevoleRelazione con la persona uccisaOccupazione presunto colpevoleSe arma da fuoco, detenuta legalmenteDenunce e/o contatti/accesso a CAV o SSStupro/ violenze primaNumero figl* minori orfan*Altre persone uccise_NVersione
13-Jan-2023LiguriaGenovaGenovaGiuliaDonato(F)omicidioItalia23Arma da fuocoAndrea IncorvaiaItalia32partnerGuardia giurataSI0novembre 2023
214-Jan-2023Emilia RomagnaRiminiBellariaOrianaBruelli(F)omicidioItalia70Arma da fuocoVittoro CappucciniItalia82ex partnerVigile in pensioneSI0novembre 2023
314-Jan-2023LazioRomaRomaMartinaScialdone(F)omicidioItalia35Arma da fuocoCostantino BonaiutiItalia61partnerGuardia giurataSI0novembre 2023
414-Jan-2023PugliaBarletta-Andria-TraniTraniTeresaDi Tondo(F)omicidioItalia44ColtellateMassimo PetrelliItalia52partnerMarmista1novembre 2023
520-Jan-2023LombardiaMantovaCastiglione delle StiviereYanaMalayko(F)omicidioUkraine23PercosseDumitru StratanRepublic of Moldova34ex partner0novembre 2023
622-Jan-2023AbruzzoPescaraSpoltoreAlinaCozac(F)omicidioRomania40StrangolamentoMirko De MartinisItalia47partnerNO0novembre 2023
728-Jan-2023CampaniaNapoliNapoliGiuseppinaFaiella(F)omicidioItalia95Corpo contundenteSalvatore MassalunoItalia76partner0novembre 2023
84-Feb-2023SiciliaEnnaPietraperziaMargheritaMargani(F)omicidioItalia62ColtellateLaura Di DioItalia32nuoraCasalinga0novembre 2023
96-Feb-2023LombardiaLeccoLeccoAntoniettaVacchelli(F)omicidioItalia86StrangolamentoUmberto AntonelloItalia86marito0novembre 2023
109-Feb-2023PugliaBariPoggiofrancoMichelaBaldassarre(F)suicidioItalia56UstioniSI0novembre 2023

La nostra analisi dei dati

Casi nel 2023 in Italia: 103

Ad oggi, l’Osservatorio ha registrato 90 femminicidi, 1 transcidio, 8 suicidi e 4 morti in fase di accertamento indotti o sospetti indotti da violenza e odio etero-cis-patriarcale.

Sono almeno 15 i tentati femminicidi e almeno altre 6 le persone coinvolte e uccise perché presenti al momento del femminicidio.

Città e regioni

Sono 17 le Regioni italiane in cui si registra almeno un caso, 60 le Province: 8 casi nella provincia di Roma, 5 casi nella provincia di Napoli e nella provincia di Torino, 4 casi nelle provincia di Catania e Rimini, 3 nella provincia di Milano e nella provincia di Treviso, 2 nelle province di Alessandria, Ancona, Arezzo, Bari, Bolzano, Brindisi, Caltanisetta, Chieti, Enna, Fermo, Foggia, Genova, Pavia, Piacenza, Savona, Teramo, Trapani, Varese. 1 caso nelle altre province evidenziate nella mappa. In totale, si contano casi in 82 città diverse.

La persona uccisa

La vittima più giovane aveva 13 anni, la più anziana 95. La vittima aveva un’età media di 55 anni e mezzo. Inoltre, si contano almeno:

1 caso con violenza o stupro prima dell’omicidio

12 casi con denunce o segnalazioni per violenza o persecuzione nei mesi precedenti

3 persone uccise erano sex worker

8 figl* minori che hanno assistito al femminicidio

44 figl* minori che sono rimast* orfan* in seguito al femminicidio della madre

Alla violenza patriarcale e di genere si somma a volte anche la razzializzazione delle persone uccise: Albania, Moldavia, Brasile, Pakistan, Repubblica Dominicana, Regno Unito, Romania, Ucraina, oltre all’Italia, sono i paesi di origine delle persone uccise. Albania, Guinea, Marocco, Pakistan, Romania, Moldavia, Nigeria, Regno Unito, Turchia, Ucraina, oltre all’Italia, sono invece i paesi di origine dei colpevoli o presunte tali.

Colpevole o presunto colpevole

Nei 91 casi accertati di omicidio, il colpevole o presunto tale per le informazioni al momento disponibili ha un’età media di 54 anni e mezzo. Il più giovane aveva 17 anni al momento del delitto, il più anziano 88.

32 uomini colpevoli si sono suicidati subito dopo aver compiuto il l’omicidio. Ciò significa che non sarà possibile procedere per via giudiziaria e dunque attestare la gravità del gesto e le motivazioni di genere e patriarcali della violenza espressa. Altri 6 hanno tentato il suicidio.

Nella quasi totalità dei casi, l’assassino era conosciuto dalla persona uccisa. In quattro casi l’identità dell’assassino rimane ancora sconosciuta.

In 41 casi l’assassino era il marito, il partner, il convivente. In 14 casi, a compiere il gesto è stato l’ex partner da cui la persona uccisa si era separata o aveva espresso l’intenzione di separarsi. Negli altri casi la relazione con la vittima era: figlio, padre, cognato, genero, suocero, collega, conoscente, cliente e in un caso la madre.

Causa del decesso

In 31 casi, le vittime sono morte per accoltellamento, in 27 casi per i colpi di arma da fuoco. Altre cause del decesso sono percosse (9), soffocamento o strangolamento (10), investimento con l’auto (3), colpi da corpo contundente (3), martellate (1), maltrattamenti (1) ed altre.

In un caso si sta aspettando l’autopsia per determinare la causa del decesso.

In almeno 11 casi su 27 l’arma da fuoco che ha sparato era legalmente detenuta. In almeno 4 casi, si è trattato di armi in possesso di guardie giurate, forze dell’ordine, militari in funzione o in pensione.

Articolo pubblicato sul sito dell'Osservatorio Femminicidi Lesbicidi Trans-cidi (FLT) in Italia di Non Una Di Meno (NUDM)

Immagine di copertina di Giordano Pennisi Scattomancino, manifestazione transfemminista a Catania, agosto 2023