EUROPA

Francia. Nasce il Coordinamento nazionale di precari, disoccupati, intermittenti e interinali

Da alcune settimane, in tutta la Francia, diversi collettivi lottano contro l’approvazione dell’accordo sulle nuove regole dell’assicurazione per la disoccupazione, siglato il 22 marzo 2014. Il 26 e 27 aprile attivisti provenienti da 20 regioni si sono riuniti per costituire il Coordinamento nazionale di precari, disoccupati, intermittenti e interinali. Tutte le misure di precarizzazione previste da questi accordi rientrano nel quadro di un’aggressione generale alla protezione sociale: patto di responsabilità, attacco alla “sécurité sociale” e al codice del lavoro.

Segnaliamo che il MEDEF (“sindacato” padronale, ndt) ha inserito nel testo dell’accordo il quadro necessario (articolo 13) per sbarazzarsi di ogni controllo del governo. Signor Rebsamen, ministro del lavoro, se approverete questo accordo, non servirete più a nulla!

Punti di proposta:

– il Coordinamento nazionale propone un sistema giusto e solidale di assicurazione per la disoccupazione.

– il Coordinamento nazionale lancia a partire da oggi uno studio sul finanziamento della protezione sociale.

Inoltre il Coordinamento nazionale afferma che la nostra mobilitazione proseguirà senza pause, ricorda che Frank Halimi, regista digionese, è in sciopero della fame da 49 giorni e chiama precar*, disoccupat*, intermittenti, pensionat*, salariati* del pubblico o del privato, provvisti o sprovvisti di documenti, ad unirsi alla mobilitazione.

Il Coordinamento infine, riunito in assemblea generale, indice uno sciopero per sabato 17 maggio 2014. Non abbiate dubbi, questa è una dichiarazione di guerra.

Redatto a La Belle Etoile, Saint-Denis, domenica 27 aprile 2014.

Tratto da cip-idf.org

23 collectifs étaient représentés (liste en cours) :

Aquitaine : Bordeaux_Gironde

Auvergne : Clermont Ferrand

Basse Normandie : Caen

Bourgogne : Dijon

Bretagne : Rennes, Brest Centre

Franche Comté

Île de France

Languedoc Roussillon : Montpellier

Limousin

Lorraine

Midi Pyrénées : Aveyron, Toulouse

Nord Pas de Calais : Lille

Pays de la Loire : Nantes

Provences Alpes Côte d’Azur : Marseille, Avignon, Nice

Rhône-Alpes : Lyon, Grenoble, Drôme-Ardèche, Saint Étienne

Ont également participé : CGT spectacle, CNT, Recours radiations, Sud postaux 92, …