EUROPA

Aggiornamenti da Salonicco: liberi tutti gli arrestati

News dal Tribunale di Salonicco, dove oggi si è tenuta una grande mobilitazione in solidarietà agli arrestati sottoposti a processo dopo gli sgomberi dei tre palazzi occupati di ieri mattina.

Tra le centinaia di arrestati, tutti i rifugiati sono stati portati nei centri: il resto, 75 persone di decine di nazionalità differenti, hanno passato la notte in cella e e sono stati portati ammanettati al tribunale attorno a mezzogiorno. Centinaia di solidali si trovavano in quel momento sia all’interno che all’esterno del tribunale. Il processo a nove degli occupanti del Nikis (tutti greci tranne due) è iniziato attorno alle 13.30. L’accusa ha chiesto multe per occupazione di edificio pubblico, ma la difesa ha sostenuto che vi fosse un accordo implicito con i proprietari (ovvero l’Università di Salonicco).

Il processo agli occupanti di Orfanotrofeio (5 di cui un greco) e Hurriya (60, solo due greci) è stato posticipato rispettivamente al 3 e al 5 agosto, data l’assenza di interpreti. Sono tutti liberi senza misure restrittive. Le accuse riguardano occupazione illegale e danneggiamento alla proprietà – quest’ultima è una evidente menzogna. Attorno alle 17.30 è stato emesso il verdetto per gli occupanti del Nikis: 6 su 9 sono statidichiarati colpevoli con una condanna, pena sospesa, a 4 mesi, gli altri sono stati dichiarati innocenti. Tutti sono adesso in stato di libertà.

Centinaia di persone si trovano davanti al tribunale cantando slogan e canti di solidarietà.Si tratta di uno degli atti di repressione e persecuzione giudiziaria più pesanti degli ultimi tempi, e nonostante fosse estate inoltrata la mobilitazione di solidarietà e il lavoro del team legale volontaria è stato efficiente e di massa. Si terrà oggi inoltre una mobilitazione alle 19, a cui invitiamo tutti a partecipare.

Foto dal corteo di solidarietà di Atene, via @sol2refugees