ROMA

La rivoluzione ecologista non si sgombera

«La Laboratoria ecologista autogestita Berta Cáceres è un progetto che non si ferma davanti ad uno sgombero» così attivistə dello spazio occupato a marzo nella Caffarella lancia il presidio di domani

La regione Lazio in questi giorni è al centro di numerosi dibattiti e peregrinaggi, domani sarà il turno della Laboratoria ecologista autogestita LEA Berta Càceres, che a una settimana dallo sgombero chiama un presidio in via Rosa Raimondi Garibaldi per le 11.00 invitando a partecipare tutti i soggetti delle vertenze ambientali, gli spazi sociali, i comitati territoriali e le persone che hanno attraversato gli spazi della Caffarella liberati da attivistə per diciassette giorni a marzo.

«Ci troveremo domani sotto la Regione perché abbiamo un appuntamento. Siamo stati convocati a questo incontro tramite e-mail dal capo di gabinetto della giunta Zingaretti il 23 marzo, giorno antecedente allo sgombero, per poter dialogare e poter costruire il futuro del progetto Berta Càceres» racconta Riccardo attivista della Laboratoria e continua «abbiamo deciso di andare comunque all’incontro per dire cosa pensiamo, fermi delle nostre convinzioni, fermi dell’ingiustizia che abbiamo subito e denunciando la gravità del fatto che la Regione si sia piegata alla volontà della questura permettendo lo sgombero, procedendo così alla valorizzazione economica dell’edificio. Quindi hanno negato la possibilità di sviluppo a un progetto ecologista confermando la volontà di svendere un’immobile pubblico in un’area da tutelare».

Sul sito immobiliare di Idealista si può infatti trovare l’annuncio di Invimit SGR per la compravendita dello stabile, «Complesso immobiliare ubicato all’interno del Parco della Caffarella, in un’area di pregio storico ed ambientale».

Un luogo abbandonato per anni, oggi sotto sequestro e pronto alla svendita, ciò che accomuna il passare del tempo è sicuramente il vuoto di persone, di attività e di cura, per questo la Laboratoria non si ferma ed è determinata a restituire lo spazio alla cittadinanza.

Immagine di copertina da pagina fb della Laboratoria ecologista autogestita LEA Berta Càceres