Attraversamenti Multipli 2012

Dal 29 novembre all’8 dicembre la nuova edizione di Attraversamenti Multipli.

Dal 29 novembre fino a l’8 dicembre torna Attraversamenti Multpipli, il festival itinerante e multidisciplinare organizzato da Margine Operativo e arrivato alla sua quinta edizione. Il festival surfa sui flussi della metropoli intervenendo in spazi pubblici con performance che investono lo spazio urbano, per arrivare ad occupare gli spazi della produzione indipendente e underground, dal centro alla periferia, tra Garage Zero al Quadraro a Esc Atelier a San Lorenzo. Con agilità come di consueto Margine Operativo si muove in bilico tra generi e linguaggi, tra registri ed eventi diversi, dal teatro al video, dal documentario alla fiction, dalla musica elettronica ai concerti acustici, dal tango e alla musica sperimentale, ma anche momenti di riflessione sulla vita.

Si comincia il 29 novembre con l’invasione di Piazza dell’Immacolata a San Lorenzo con la performance dei due attori romani Tamara Bartolini e Michele Baronio “Tu Two. Due alla fine del mondo”, spettacolo breve per sei persone che si svolge… in una macchina (!), e la performance “Kawai” a base di manga e cultura pop. L’invasione delle strade si ripropone il 6 dicembre, ancora con “Tu Two” e con la milonga clandestina di Kriminal Tango in quel del Quadraro a via Selinunte.

Venerdì 30 e sabato 1 Attraversamenti Multipli migra negli spazi di Esc. Nella prima giornata nell’Atelier di via dei Voslci si confronteranno attivisti, addetti ai lavori, operatori dello spettacolo e ricercatori in un incontro dal titolo “Pratiche del contemporaneo. Lavoro artistico e precarietà”, per indagare condizioni del lavoro e via di resistenza e di costruzione dell’alternativa possibili per gli operatori della cultura e i precari dello spettacolo. A seguire lo spettacolo di musica live, video e parole di Margine Operativo, dedicato proprio alla precarietà come condizione esistenziale, “Noi Saremo Tutto”, per chiudere con il dj set di “Bloody Walkers”, dj in maschera dietro la quali si celano IceOne e MR3P. Sabato ad Esc si parla invece di Calabria come periferia del mondo globale con la presentazione del libro di Giuliano Santoro su “Due Piedi”, che narra di un viaggio di 30 giorni a piedi per la sua regione natia, la Calabria per l’appunto. Con Pako Graziani, di Margine Operativo, Giuliano ha ripercorso il suo cammino questa volta filmandolo, e da qui è nato un documentario presentato per la prima in quest’occasione. La serata si conclude con l’eclettico dj-set di Okapi, eclettico dj e producer romano che si muove tra l’elettronica, il pop, il folk.

A Garage Zero il 7 e l’8 dicembre performance e installazioni. Si comincia con il collettivo Anagrama mette in scena per la prima volta “Nismat”, dove in uno spazio ricostruito con reti e ragnatele la danza abita e sconvolge lo spazio della performance, e a seguire Simona Bertozzi metterà in scena in Bird’s Eye View e Margine Operativo mette in scena “Puzzle” un caleidoscopio di immagini, simboli e sollecitazioni per ricostruire caoticamente il mondo che ci circonda. L’ultimo giorno arrivano le performance più teatrali di Fiorenza Menni e Teatrino Clandestino di Bologna in “Boia. Concerto breve per imbrattamenti, voce e sintetizzatori” ispirato alle scritte fotografate sui muri di Bologna, e di Barokthegreat in “The Origin”. Per entrambi giorni ci sarà l’installazione dimostrativa del Palco a Pedali dei Tete de Bois che ha permesso con la partecipazione di 128 ciclisti/spettatori di dare vita al primo eco concerto amplificato!