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Valerio Verbano, la rivolta continua: le foto della manifestazione
Venerdì 22 febbraio, almeno 5000 persone hanno sfilato nei quartieri di Montesacro e Tufello a Roma. 39 anni dopo l’omicidio di Valerio Verbano. Spazi sociali, studenti, il movimento femminista Non Una Di Meno, i movimenti per il diritto all’abitare, l’Anpi e tanti cittadini del territorio si sono mobilitati. “Contro il razzismo di Stato e la guerra ai poveri”, lo slogan scelto per la manifestazione è scritto su uno striscione portato dagli studenti e le studentesse delle scuole che hanno aperto il serpentone.
La memoria pulsante di Valerio, e della mamma Carla, ha riempito una manifestazione ricca di interventi che hanno raccontate le lotte quotidiane sul territorio e non solo. Fuochi d’artificio e fumogeni rossi hanno segnalato il passaggio davanti alla Palestra Popolare Valerio Verbano (che garantisce il diritto alla salute e allo sport a centinaia di persone) e al Lab! Puzzle, occupazione abitativa e spazio di mutualismo dove si trova anche la scuola popolare dedicata a Carla Verbano. Le attiviste del movimento femminista hanno lanciato lo sciopero globale dell’8 marzo, mentre la voce di Madalina ha raccontato la sua battaglia contro il provvedimento di espulsione dall’Italia promulgato dalla questura per aver lottato per avere una casa.
Memoria e pratica antifascista si sono ancora una volta intrecciate nella lotta per una città e una società più giusta.