Susanna Marietti, Antigone: «Bisogna cambiare la cultura delle forze dell’ordine»

È dal settembre scorso che giravano voci di violenze inaccettabili nel reparto Nilo del carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. I fatti risalirebbero però a qualche mese prima: all’aprile dello stesso anno, quando l’Italia interna affrontava, in un rigorosissimo lockdown, la prima ondata della pandemia di Covid-19. Abbiamo contattato Susanna Marietti per farci raccontare il ruolo di Antigone nel procedimento in corso e per ragionare insieme su come, in Italia, troppo spesso, si tenda a giustificare senza sé e senza ma l’operato delle forze dell’ordine