Zappino: «Omo-lesbo-bi-transfobia problema strutturale»

L’oppressione delle donne e delle minoranze di genere e sessuali non è riducibile a qualcosa di meramente culturale né a qualcosa di “fobico”, ma la conseguenza di un vero e proprio “modo di produzione” eterosessuale. Un colloquio con l’autore di Comunismo queer