DINAMO SCHOOL

Workshop intensivo di scrittura dal 6/10: l’eroe tematico e il metodo dell’enneagramma

Per sceneggiatori, scrittori per la narrativa e il teatro, copywriter, story editor, registi, direttori della fotografia, attori, artisti, autori di disegni animati e graphic novel

Dinamo school ospita Story Tellas. Docente: Miranda Pisione

Se il compito del giornalista non è riportare di un cane che morde un uomo, ma di un uomo che morde un cane, il compito dell’autore è raccontare quell’uomo, la sua Forma Mentis, le sue motivazioni e le sue scelte dal suo peculiare punto di vista, in modo così emozionale che lo spettatore possa provare una connessione profonda e capirlo a fondo.

Il mercato audiovisivo, soprattutto per quanto riguarda la serialità, è oggi molto ricco di offerta e, di conseguenza, estremamente competitivo. Audience e network sono diventati estremamente esigenti. Perché una storia risulti convincente deve essere in grado di innescare un legame emotivo immediato con lo spettatore. Perché questo avvenga servono personaggi che siano al tempo stesso:

  1. UNIVERSALI: dotati di valori umani facilmente riconoscibili e condivisi, necessari a creare empatia;
  2. UNICI: pur incarnando valori universali, devono, come persone reali, risultare originali e capaci di evolvere nel corso della storia, rimanendo però sempre coerenti a se stessi, suscitando passione nello spettatore;
  3. STRUTTURATI RISPETTO AL TEMA: funzionali al loro ruolo narrativo e simbolico, al messaggio dell’autore.

L’Eroe Tematico è un nuovo strumento rivolto agli autori che hanno bisogno di creare, rappresentare e interpretare i personaggi in linea con i nuovi standard.

Il sistema muove dall’analisi degli eroi archetipali classici e moderni, formulati da Carl Gustav Jung e studiati in psicologia (Hilmann) e comunicazione (C.S Pearsons), adattati dagli strutturalisti del racconto cinematografico e usati dagli scrittori di tutto il mondo nel lavoro quotidiano. Questi archetipi, che hanno un gran portato emotivo generato dall’immaginario collettivo, coinvolgono immediatamente il pubblico creando una connessione empatica con il personaggio (universali e pertanto riconoscibili).

Gli archetipi classici, però, presentano lo svantaggio di restare cristallizzati e immobili. Per questo l’Eroe Tematico li rielabora alla luce di vari elementi della Psicologia classica, cognitiva e transazionale, ma soprattutto dell’Enneagramma delle Personalità: un sistema antico, derivato da secoli di osservazione, che cataloga ordinatamente e progressivamente i comportamenti umani in nove aree tematiche/valoriali.

Il modello dell’Enneagramma è stato verificato e corroborato da studi scientifici di psicologia, che hanno permesso l’elaborazione, per ciascuna delle nove tipologie, di un vero e proprio distretto tematico che racchiude un insieme di valori, desideri, bisogni profondi e comportamenti esteriori, coerenti tra loro.

La rilettura degli archetipi classici sotto questa luce, ha permesso di identificare Nove Archetipi Mobili, dai quali partire per creare una miriade di diversi personaggi che, accanto all’universalità, presentino quelle caratteristiche di psicologia profonda e dinamicità indispensabili, soprattutto quando si affronta una lunga serialità di più stagioni; noi li abbiamo definiti appunto Eroi Tematici.

Ogni Eroe Tematico (ET) è una Forma Mentis dalla personalità definita, da una soggettiva Visione del Mondo, determinata dalla sua percezione dell’ambiente alla nascita, che suscita una specifica Paura Dominante bloccante che inibisce le sue infinite potenzialità di sviluppo e diviene il suo modo originale di filtrare la realtà. Per averne ragione, il personaggio cerca di raggiungere il suo specifico Status di Sopravvivenza, quella zona di benessere in cui la paura è calmata, espletando tutte le azioni che lo spingono verso tale zona benefica, ovvero le Attività Prioritarie. Ma lo scopo di una storia è fargli comprendere che ha un’Esigenza Fondamentale, cioè il vero bisogno della realizzazione del suo completo potenziale di persona che si è bloccato nell’infanzia per la sua paura, lasciandogli un buco nell’anima, chiamato Essenza Sacrificata.

Il modello si definisce dinamico, perché ogni tipo contiene un potenziale di progressione psicologica coerente, in grado di coprire archi di trasformazione complessi, con tutti i movimenti dal polo positivo a quello negativo.

Personaggi, dunque, in grado di evolvere, durante il plot, verso la migliore o la peggiore versione di se stessi. Il corso insegna agli autori come lavorare in profondità sui personaggi, andando oltre le funzioni e i comportamenti esteriori e di facciata, per indagare a fondo le motivazioni inconsce, le strategie di coping e di resistenza al cambiamento, i background, le dinamiche di relazione sociale, e la Forma Mentis di ogni personaggio. Il modello dell’Eroe Tematico consente di entrare nella testa di ogni personaggio, considerato come una persona reale, un unicum sempre originale e interessante, e guardare la vita (e quindi la storia) attraverso i suoi “occhiali particolari e specifici”. Cresce così il coinvolgimento (empatia) dello spettatore, al di là della condivisione dei valori morali e degli obiettivi personali dei personaggi: sia che si tratti di eroi positivi o villain sadici che al pubblico piace odiare, la forza del modello dell’eroe tematico sta proprio nella possibilità di avere sempre eroi introspettivi e originali, con una complessa psicologia, che in passato erano più difficili da rappresentare sullo schermo, ma che oggi sono diventati la chiave del successo delle serie più amate, da The Big Bang Theory a The Good Wife a Game of Thrones.

Inoltre le nove aree e i corrispondenti Archetipi sono tematici, nel senso che ciascun personaggio, con le sue caratteristiche e i suoi conflitti, risulta coerente con il tema morale e il punto di vista dell’autore (Domanda tematica). Lo strumento dell’eroe tematico permette di potenziare le scelte stilistiche, di avere maggiore controllo estetico e strutturale sull’opera senza rinchiudere l’ispirazione personale dentro strutture rigide e complesse gabbie interpretative.

Il sistema dell’Eroe Tematico si adatta a lavorare in sinergia con tutte le strutture e le tecniche di scrittura già utilizzate dagli autori. È uno strumento additivo conciliabile con le esigenze e le tecniche dell’autore, come una sorta di ricettario per la creazione di caratteri profondi, articolati, dinamici e duraturi, che possono essere via via arricchiti in corso d’opera in modo coerente e originale. E possiede un sistema semplice per tenerne memoria.

Dopo l’apprendimento, la tecnica è facile da usare, come una via di mezzo tra una mappa concettuale mnemonica e un albero decisionale: uno strumento efficiente come l’essenziale classico coltellino svizzero, che racchiude in poco spazio moltissimi utensili.

Descrizione del corso

Il corso fornisce a professionisti e studiosi della scrittura creativa e delle tecniche dell’audiovisivo, quali sceneggiatori, autori di teatro e narrativa, editor, copywriter, registi, attori, gli strumenti fondamentali per costruire, rappresentare e interpretare Eroi Tematici, ovvero personaggi dotati di energia empatica, profilo psicologico, tensione tematica e forza archetipale e simbolica, nel racconto e nella messa in opera visiva. Il corso può risultare utile anche agli studiosi e professionisti della creazione grafica/pittorica e plastica, fotografi nonché ai disegnatori di graphic novel e dei prodotti di animazione.

Nel corso verrà fatto largo uso di clip e materiale visivo relativo a tutta la storia della cultura (pittura, fumetto, cinema, romanzi, serie e anche pubblicità) per prendere ispirazione dal patrimonio collettivo per focalizzare le manifestazioni comportamentali dei Nove Eroi Tematici arrivando a un alto livello di sintesi dei diversi piani della narrazione audiovisiva. Il sistema può essere applicato “in aggiunta”, e anzi, potenzia qualunque tecnica di scrittura esistente.

L’obiettivo è di aiutare lo studente a focalizzare la propria domanda tematica all’interno della sua opera dal punto di vista narrativo e visivo, e di conseguenza costruire personaggi che meglio possano incarnare un’intensa dialettica attorno al proprio punto di vista, cioè a creare il proprio Eroe Tematico maschile o femminile nel racconto e/o rappresentazione.

Nell’arco di tre incontri, verranno esaminati ed esplicati i Nove Archetipi Mobili – e il loro utilizzo pratico nel lavoro quotidiano – suddivisi in Triadi Percettive, in base alla comunanza di modalità di percezione, comportamento e comunicazione privilegiata del personaggio:

  1. Triade Percettiva Stomaco-Istinto, che raggruppa i personaggi tendenti ad agire quasi prima che a pensare;
  2. la Triade Percettiva Cuore-Emozioni, ovvero i personaggi che sentono e filtrano tutto attraverso le emozioni e privilegiano le relazioni;
  3. la Triade Percettiva Razionale-Mentale, cioè quel tipo di personaggi che tende a privilegiare la logica e quindi a ragionare.

Ogni lezione avrà una prima parte in didattica frontale. Con l’impiego di slide, l’ausilio di brani di sceneggiature originali, decine di clip tratte da prestigiosi film e serie Tv ed esempi da letteratura e teatro, si procederà a riconoscere i Nove Archetipi Mobili negli Eroi Tematici meglio rappresentati nelle opere già esistenti. Come esempio della particolare energia archetipica in esame, accanto ai modelli dell’audiovisivo verranno analizzati anche alcuni personaggi da capolavori dell’arte pittorica, scultorea e fotografica.

Si procederà quindi a individuare gli elementi costitutivi e il funzionamento del sistema per poterli utilizzare nel proprio lavoro, secondo i seguenti step:

  • Come individuare il giusto personaggio per il proprio Tema e Domanda tematica;
  • Quali dinamiche, plot e problemi da affrontare sono migliori per uno specifico personaggio;
  • Temi Caratteriali, atteggiamenti, e dinamiche coerenti del personaggio;
  • Background relazionali oggettivi/percepiti nell’infanzia che creano una Modalità Relazionale che ancora oggi influisce sul suo carattere e atteggiamento;
  • La Visione del mondo (Weltanschauung) del personaggio che focalizza la sua forza archetipa, ma anche influisce sulle priorità, su come agisce e si esprime;
  • La Paura Dominante, lo Status di Sopravvivenza, e la Strategia Reattiva ovvero gli schemi mentali specifici del personaggio e la loro fruibilità allo spettatore;
  • Essenza sacrificata: parte vitale di sé a cui ha rinunciato da bambino per proteggersi, con cui dovrà fare i conti nella storia. È la sua debolezza profonda.
  • Superpower: i punti di forza specifici, le particolari abilità del personaggio.
  • Attività prioritarie consce profonde si scontrano con Esigenze fondamentali inconsce del personaggio (per la costruzione del Desire/Obiettivo e Need/Bisogno);
  • Strategie mentali, Coping e Meccanismi di Difesa (stati di benessere e/o di stress);
  • Mostrare in modo visivo ed empatico i cambiamenti del personaggio (Mondo Ordinario e Mondo Straordinario);
  • Gestione del conflitto interno dal punto di vista tematico simbolico/archetipale e di coerenza psicologica, e comunicazione al pubblico;

Alla fine di ogni sezione, parte della lezione sarà dedicata a domande e verifica dell’apprendimento degli studenti. Verranno consegnate agli studenti delle dispense cartacee sull’argomento.

Programma del corso

Il corso si articolerà in tre lezioni full immersion che si svolgeranno in tre domeniche di ottobre dalle 10 alle 19: il 6, il 13 e il 27 del mese. Ognuna sarà dedicata a tre dei Nove Archetipi Mobili, riuniti nelle tre Triadi Percettive di appartenenza, che raggruppano gli archetipi secondo caratteristiche profonde comuni.

GIORNO 1 – METODOLOGIA + TRIADE PERCETTIVA ISTINTO/STOMACO AGIRE (Archetipi Mobili del comando):

Introduzione al funzionamento e utilizzo del sistema. Il perfetto “peggior” personaggio ovvero il giusto eroe tematico maschile o femminile accattivante e dinamico per la propria storia e domanda tematica, per agganciare subito lo spettatore.

Definizione delle tre triadi percettive, in base alla modalità prevalente di percezione e comunicazione di ciascuna.

Archetipo Mobile ET8 – Guerriero Impavido: l’eroe classico che si lancia nell’azione, il leader coraggioso, ma anche il tiranno dispotico e violento.

Archetipo Mobile ET9 – Pacifico Persistente: l’eroe per caso che si muove per reazione, il saggio pacificatore, ma anche l’ignavo.

Archetipo Mobile ET1 – Riformatore Morale: l’eroe che agisce per il Bene del mondo, il mentore giusto, ma anche l’inquisitore che non perdona.

GIORNO 2 – TRIADE PERCETTIVA CUORE/EMOZIONI SENTIRE (Archetipi Mobili relazionali!):

Archetipo Mobile ET2 – Dativo Amorevole: l’eroe che ama e vuole essere amato, il donatore disinteressato, ma anche il manipolatore possessivo.

Archetipo Mobile ET3 – Ambizioso Vincente: l’eroe dinamico che va dritto all’obiettivo senza farsi distrarre dai sentimenti, il self made man, ma anche l’arrivista mutaforma.

Archetipo Mobile ET4 – Esistenzialista Romantico: l’eroe tormentato che cerca se stesso e il senso della vita, l’artista profondo ma anche il nichilista invidioso.

GIORNO 3 – TRIADE PERCETTIVA TESTA/MENTALE RAGIONARE (Archetipi Mobili strategici contro minacce):

Eroe Archetipo ET5 – Solitario Sapiente: l’eroe osservatore che anela alla conoscenza ma tende a isolarsi, il “mago” depositario del sapere, ma anche il sociopatico misantropo.

Eroe Archetipo ET6 – Alleato Insicuro: l’eroe solidale che crede nell’unione che fa la forza ma non sa di chi fidarsi, il fedele alleato, ma anche l’ansioso paranoico.

Eroe Archetipo ET7 – Entusiasta Cronico: l’eroe bambino che rimuove la paura e vuol vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, il portatore di speranza, ma anche il puer aeternus egoista.

Docente

Miranda Pisione è da oltre vent’anni sceneggiatrice e soggettista di serie Tv di primetime (CAPRI, MEDICO IN FAMIGLIA, CARABINIERI, REX), di lunga serialità industriale RAI (AGRODOLCE, SOTTOCASA) e di cinema indipendente (IL TEMPO DEL RITORNO). Ha anche decennale esperienza di set per aver lavorato come aiuto regista e segretaria di edizione durante gli anni ’80-‘90, per vari registi cinematografici e televisivi (G. Capitani, L. Gaudino, D. Risi, M. Perlini, P. Poeti). Nel 2005 comincia a studiare approfonditamente l’argomento dell’enneagramma applicato alla scrittura per lo schermo e a praticarlo nel lavoro quotidiano. Pubblica sulla rivista di settore SCRIPT l’articolo Costruire i personaggi secondo l’Enneagramma. Da allora ha elaborato il proprio sistema di utilizzo del meccanismo, l’”EROE TEMATICO”, per scrivere, rappresentare e interpretare personaggi multidimensionali, coerenti e tematici. Insegna il sistema presso il Writer Guild Italia, il sindacato degli sceneggiatori italiani. È prevista nel novembre 2019 la pubblicazione di un suo testo sull’argomento per Dino Audino Editore.

Scheda riassuntiva

Date dei tre appuntamenti: domenica 6 ottobre, domenica 13 ottobre, domenica 27 ottobre.

Orario: 10-19

Costo: 250 euro per chi si iscrive entro lunedì 30 settembre; 280 per chi si iscrive dopo il primo ottobre

Chiusura iscrizioni: venerdì 4 ottobre

Docente: Miranda Pisione (contatto: eroe. tematico@gmail. com ; info: www. linkedin. com/in/miranda-pisione-618b9a2 7/)

Per info e iscrizioni, Storytellas: 3289617659 oppure storytellasfilm@gmail.com

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