Arresti arbitrari, accordi di riammissione e respingimenti dei richiedenti asilo lungo la rotta balcanica. Mentre le violazioni dei diritti umani da parte degli stati europei lungo le frontiere proseguono ormai da anni, con il coinvolgimento anche dell’Italia, a Milano sabato scorso si è costituita la rete RiVolti ai Balcani composta da oltre 36 realtà, «per rompere il silenzio sulla rotta balcanica»
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