ROMA

StopBiocidio dalla Campania al Lazio

Giovedì, 24 ottobre, alle ore 18.00 presso il Csoa La Strada si è tenuto il primo partecipato incontro tra comitati, associazioni, coordinamenti, realtà sociali e cittadini convocato per discutere in maniera inclusiva e allargata della costruzione nel Lazio di un percorso Stop Biocidio; il modello cui aspiriamo è la grande lotta popolare e di massa che sta animando le marce in difesa del territorio e della salute nei territori campani, dove è prevista per il prossimo 16 novembre una nuova giornata di mobilitazione generale.

Partire dal no a discariche e inceneritori può essere l’avvio ad un discorso molto più ampio sulle politiche industriali del Paese, fondate sulla devastazione dei territori e sul sacrificio delle comunità che li abitano e della loro salute. Le lotte reali, quelle vissute sulla pelle della popolazione (e i conflitti ambientali lo sono) devono essere rimesse al centro dell’agenda politica di movimento perché sono le uniche capaci di mobilitazioni reali in grado di accumulare forze sociali e di spingere realmente per il cambiamento necessario. Dall’incontro siamo usciti con la condivisa consapevolezza della necessità di costruire un percorso unitario che vada oltre le singole vertenze e specificità e sempre più determinati a lavorare per fare del nesso salute-ambiente uno degli assi tanto di vertenzialità e conflitto quanto di progettualità e elaborazione di proposte. Per riprenderci in mano la possibilità di scegliere del futuro dei nostri territori e di noi tutti.

Prossimo appuntamento: GIOVEDI’ 7 NOVEMBRE | H 18.00 C/o COMMUNIA via dello Scalo di S. Lorenzo n°33

Per aderire: stopbiocidiolazio@gmail.com

Sul sito di ASud l’appelo di convocazione dell’assemblea