Si configura l’ennesimo sopruso da parte delle forze di occupazione israeliane. Questa volta, la vittima è il ricercatore italo-palestinese Khaled el Qaisi, arrestato lo scorso 31 agosto in assenza di motivazioni, davanti agli attoniti familiari. Come Dinamopress volentieri diffondiamo l’accorata lettera/appello della madre e della moglie di Khaled che apre uno squarcio nell’inerzia della Farnesina e dei media mainstream. Pubblichiamo questa lettera aperta per l’immediata liberazione del cittadino italo-palestinese Khaled El Qaisi, prigioniero delle autorità israeliane