Oltre l’estrattivismo. L’Ecuador fra elezioni e “levantamiento popular”

Il 23 febbraio i popoli indigeni giungeranno a Quito al termine di una marcia che rientra nel più ampio quadro delle numerose mobilitazioni che hanno fatto seguito alla prima tornata elettorale, in vista del ballottaggio per la presidenza che si terrà ad aprile tra Arauz e uno tra il banchiere Lasso e il leader indigeno Perez, che contesta i risultati elettorali