Maxi-operazione a Torino per gli scontri del primo maggio

Questa mattina all’alba, con una maxi-operazione disposta dalla Procura di Torino, sono state notificate 15 misure cautelari (tra cui 9 arresti domiciliari) ai danni di studenti e attivisti del movimento per la casa torinese e perquisiti il centro sociale Askatasuna e lo Spazio popolare Neruda. L’operazione si riferisce agli scontri avvenuti lo scorso 1° maggio a Torino quando la Polizia ha impedito ad un corteo auto-convocato di raggiungere la piazza dove si svolgeva la manifestazione. Quel giorno, come dimostrano i video in rete, la Polizia ha caricato violentemente, e a freddo, per ben 5 volte lo spezzone sociale. Più che sproporzionate, le accuse della Procura e l’eclatante operazione di questa mattina, legittimano l’operato delle forze dell’ordine che quel giorno hanno arbitrariamente deciso chi doveva partecipare al corteo del 1° maggio, iscrivendosi. con il loro evidente carattere politico e minatorio, all’interno della svolta autoritaria che sta investendo l’intero paese.