“Liberiamo il Delle Vittorie da cricche e speculatori”

Questa mattina il “”Comitato delle Vittorie bene comune” ha occupato l’assessorato allo sport di Roma Capitale. L’azione del Comitato è nata “per denunciare il fatto che questo impianto sportivo polivalente, di proprietà comunale a Vigne Nuove, è stato assegnato dalla scorsa giunta il 22 maggio scorso all’Atletico Vescovio, a pochi giorni dalle elezioni.

Un favore agli amici del centrodestra che hanno lasciato a interessi privati una struttura che invece va restituita ai cittadini e alle associazioni del territorio. Quello che vogliamo è mettere in pratica un modello di gestione partecipato, che metta insieme abitanti, associazioni, società sportive; un progetto di sport popolare che garantisca l’accesso a tutte e tutti, servizi autogestiti, welfare dal basso, occasioni di lavoro per disoccupati e precari del territorio”. Un’accelerazione non solo poco trasparente e sospetta dopo anni di incuria e abbandono, ma che non ha tenuto minimamente in considerazione le richieste dei cittadini e delle associazioni radicate sul territorio.

“Sono diverse le cose che non tornato in questa storia – dice il Comitato – ci chiediamo ad esempio perché in uno spazio comunale debbano aprire attività economiche di natura privata, per di più legate a personaggi storicamente legati all’estrema destra. Un motivo in più per chiedere trasparenza alle istituzioni e di ritirare la concessione dell’impianto, segnando una discontinuità concreta e tangibile e non a parole con l’era Alemanno”.

Dopo circa un’ora di occupazione l’assessore Luca Pancalli, assieme al presidente del III municipio Paolo Marchionne, dove insiste l’impianto Delle Vittorie, hanno incontrato il Comitato: “Abbiamo strappato un tavolo di confronto con l’amministrazione che sarà convocato questa stessa settimana, ma continueremo a vigilare su quello che accade all’interno dell’impianto sportivo e sull’operato delle istituzioni, per accelerare i tempi di riconsegna alla cittadinanza dell’impianto”.