Il cantiere Lidl è illegale: fermiamolo!

Giovedì 3 dicembre appuntamento dalle ore 7 in via dell’Acqua Bullicante 248 per bloccare i lavori illegali.

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della protesta:

Supermercato Lidl in via dell’Acqua Bullicante: la licenza è illegale

Nell’istruttoria manca la documentazione sulle dismissioni. La licenza si basa su una dichiarazione generica e in parte falsa. I funzionari del Comune di Roma non hanno fatto i controlli.

Dopo 6 mesi in cui abitanti , realtà sociali, associazioni ambientaliste, denunciano le irregolarità della concessione e i danni che si stanno arrecando alla collettività, all’ambiente e al patrimonio paesaggistico di questo territorio, è arrivato il momento di fermare definitivamente il cantiere.

Commissario Tronca, prefetto Gabrielli intervenite per sospendere i lavori, revocare la licenza, interrompere questo nuovo scempio che devasta la città di Roma.

Giovedì 3 dicembre: il cantiere si deve fermare!

Perché non hanno rispettato le aree vincolate e le regole edilizie.

Perché gli uffici del Comune non hanno fatto i controlli.

Perché i responsabili del municipio non hanno difeso la nostra salute.

Perché non vogliamo altro inquinamento e aumento del traffico.

Perché vogliamo il verde invece che nuove colate di cemento.

Perché il cantiere non ha rispettato le norme sulla tutela ambientale e della salute (amianto sbriciolato e non trattato, detriti seppelliti,…).

Perché sotto l’area del cantiere c’è un patrimonio fatto di cavità.

Perché non tocca a speculatori e affaristi decidere sulle nostre vite.

La volontà degli abitanti può fermare cemento e inquinamento

Non lamentarti – Non delegare – Partecipa alle scelte del tuo territorio

No Cemento a Roma Est

No cemento a Roma Est (facebook) /// nocementoaromaest (wordpress)

Video-inchiesta de Il fatto quotidiano