ROMA

Festival Roma Est

I Festival di Roma Est che in questo giugno 2022 ci invitano a interrogarci sulla città, le comunità e il mondo per immaginarci alternative

Roma Est anima le strade, le piazze, i parchi e gli spazi sociali con iniziative di tutti i generi: Attraversamenti multipli, La città che non c’è, Scienzpop, Il mondo in periferia e FIRE – Festival d’inchiesta e reportage giornalistico sono le città invisibili di questo mese.

Attraversamenti Multipli

Si muove tra il quartiere del Quadraro, il parco di Tor Fiscale e Rieti «reclama lo spazio pubblico, lo rende elastico, attraversabile. Articola una dimensione partecipata che tiene al centro l’idea di bene comune». Un festival iniziato da una settimana e che si concluderà il 26 di Giugno.

Corpi danzanti, musica e teatro propongono una visione sul mondo che ci circonda attraverso performance artistiche e ci invita a immaginare insieme alternative e nuovi mondi.

𝐕𝐄𝐍𝐄𝐑𝐃𝐈 𝟏𝟕 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎

Quartiere del Quadraro – isola pedonale di Largo Spartaco

h 21.00 – teatro fisico | danza | site specific | ‘20
FUNA
Room 22

h 21.30 – danza | site specific | ‘40
DANIELE NINARELLO
NOBODY NOBODY NOBODY It’s Ok Not To Be Ok
(Appunti, celebrazioni e proteste di un corpo vulnerabile)

dalle h 20.00 – performance | musica + radio live + video | a intermittenza
MARGINE OPERATIVO & MONDOCANE
TeleRadio Metropoli

𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎 𝟏𝟖 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎

Quartiere del Quadraro – isola pedonale di Largo Spartaco

h 17.30 – circo contemporaneo | spettacolo | prima nazionale | per un pubblico da 0 a 99 anni |’45
MADAME REBINÉ
Atraversementè!

h 21 – danza | performance | prima nazionale | ‘20
SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
If you were a man
Sound of conflict

h 21.30 – danza | site specific | Germania | ‘30
FRANTICS DANCE COMPANY
Senz_Less

h 22.30 – musica | dj set | ‘40
LA REINA DEL FOMENTO

dalle h 20.00 – performance | musica + radio live + video | a intermittenza
MARGINE OPERATIVO & MONDOCANE
TeleRadio Metropoli

𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎 𝟐𝟓 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎

Toffia (Rieti) – centro storico

h 18.00 – danza | teatro | site specific | performance itinerante | ‘40
TWAIN Centro Produzione Danza
Juliette on the road

𝐃𝐎𝐌𝐄𝐍𝐈𝐂𝐀 𝟐𝟔 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎

Toffia (Rieti) – centro storico

h 18.00 – teatro | spettacolo | per un pubblico dai 4 anni | ‘60
TEATRO DELLE APPARIZIONI
All’improvviso

 La città che non c’è

«Le nostre città sono laboratori di relazioni, di destini e delusioni, sono le strade dei nostri sogni e gli angoli bui dei nostri incubi. In questo senso “le città invisibili” sono strutture sottili su cui poggiano e prendono forma le storie che, srotolandosi negli spazi abitati, li rendono vivi e pieni di senso» si legge sul comunicato che lancia il festival “La città che non c’è” di libri e comunità a Tor Pignattara, che inizia oggi e durerà fino al 7 luglio.

Ogni giovedì l’incontro con autrici e autori propone una lettura della città attraverso i libri, come quello a cui è dedicata questa edizione del festival “Le città invisibili” di Italo Calvino di cui quest’anno è il cinquantesimo anniversario.

Inoltre, ci sarà una mostra fotografica diffusa nei quartieri di Tor Pignattara e del Pigneto «dedicata a tante visioni di Roma estratte da una serie di libri fotografici ispirati nel corso degli anni alla città, con l’intento di tessere un legame fra la pagina – come luogo narrativo, critico e poetico – e gli spazi collettivi».

GIOVEDì 16 GIUGNO

h 19.00 – La città e il cielo

Paolo Pecere e Matteo Trevisani

Un viaggio alla scoperta del lato più spirituale delle nostre città: dall’Italia al resto
del mondo, attraverso riti danzanti e venerazioni oscure e poco conosciute.

GIOVEDì 23 GIUGNO

h 19.00 – La città e gli occhi

Keti Lelo e Giuseppe Rizzo

Dedicato agli invisibili e alle persone che vivono ai margini delle nostre città attraverso la condivisione
di storie, dati e mappe.

GIOVEDì 30 GIUGNO

h 19.00 – La città e la memoria

Stefania Ficacci e Alessandro Portelli

Ci condurranno alla scoperta dei patrimoni invisibili dei nostri quartieri e delle associazioni del territorio lavorano per la conservazione della memoria.

GIOVEDì 7 LUGLIO

h 19.00 – La città e il desiderio

Ilaria Gaspari e Nicola Ravera Rafele

Ascolteremo i racconti su Parigi, Berlino e Roma attraverso gli scritti di letterate e letterati del passato.

A moderare gli eventi: Gaia Benzi, Paola Caramadre, Luciana Cimino e Christian Raimo.

Scienzapop

È il festival della scienza dell’Esquilino «sul tema dell’errore e dell’incertezza, e di come la scienza ha imparato a farci i conti». È iniziato ieri e si concluderà sabato.

VENERDì 17 GIUGNO

h 17.30 -Sbagliare per sopravvivere

Giovanna Serino e Mauro Capocci

L’incredibile biodiversità sul nostro pianeta dipende dagli errori. Gli errori possono anche provocare malattie e danneggiare l’organismo. Ma gli errori commessi dalle nostre cellule permettono alle specie di evolvere, adattarsi a nuove nicchie ecologiche o di dare vita ad altre specie. 

h 18.30 – Come provarlo? La scienza indaga

Giovanni Sabato e Ilaria Masinara

I ricercatori di Amnesty International oggi documentano l’uso di armi non convenzionali in Ucraina. In passato, statistici hanno provato il genocidio in Guatemala, scienziati con le foto satellitari hanno svelato i massacri del Darfur, antropologi forensi che dall’Argentina a Srebrenica hanno rivelato il destino degli scomparsi, sbugiardando i loro assassini. Ma non è facile affrontare con metodo scientifico episodi che generano indignazione.

h 20.30 – Scienza, magia e inganno

Matteo Fraziano e Neva Besker

Scienza e magia sembrano agli antipodi. Una si basa sui dati oggettivi, l’altra sul trucco e sull’inganno. In realtà, la magia sfrutta i meccanismi con cui il nostro cervello “vede” quello che preferisce vedere, o si aspetta di vedere. Capita a tutti i cervelli, anche quelli dei grandi scienziati, e che li porta talvolta a vedere nei dati quello che non c’è. Matteo Fraziano, illusionista dello spettacolo Supermagic (il varietà magico più grande d’Europa) mostrerà con le sue magie come funziona la fabbrica di illusioni che abbiamo nella testa.

SABATO 18 GIUGNO

h 17.30 – Dati e potere

Vincenzo Smaldore e Mattia Diletti

Raccogliamo una quantità di dati sempre più grande. I dati possono diventare uno strumento di controllo, se aziende e governi li monopolizzano. Oppure un mezzo con cui difendersi dal potere. 

h 18.30 – Serendipity o geni per caso

Stefano Della Casa e Valeria Viola

I vaccini, Il pacemaker, l’anestesia, i farmaci anticoagulanti: molte delle scoperte che ci hanno cambiato la vita (allungandola) sono nate per caso o per errore. “Il caso favorisce le menti preparate” diceva Louis Pasteur, uno dei brillanti protagonisti di queste storie. Ma la casualità a volte serve a nascondere il lavoro di squadra.

h 20.00 – L’ultimo orizzonte

Amedeo Balbi e Fabrizio Vitali

Non abbiamo mai avuto così tanti strumenti a nostra disposizione per indagare il cosmo. Telescopi spaziali, onde gravitazionali, rilevatori di neutrini consentono di esplorarlo come era difficilmente immaginabile pochi decenni fa. Eppure, con le conoscenze aumentano anche le domande senza risposta. La cosmologia è una storia di tentativi e sviste a volte geniali. Come quando l’eco del Big Bang fu scambiata per un piccione.

Il mondo in periferia

Oggi, domani, il 24 e 25 giugno due finesettimana all’insegna del giornalismo di esteri e di comunità, un festival promosso dalle associazioni Gli asini e Lettera22: «Incontri, dibattiti, presentazioni per riflettere sul rapporto tra centro e periferia facendo dialogare reporter, attivisti e ricercatori che si sono occupati di Afghanistan, Bangladesh, Egitto, Hong Kong, Cina, Iraq e Siria, Sahara, Ucraina, con cittadine/i e comunità dei quartieri di Corviale, Magliana e Torpignattara»

VENERDì 17 GIUGNO

Teatro di Asinitas, via Policastro 45

h 17.30 – Raccontare Torpignattara, Corviale e Magliana: presentazione dei reportage realizzati nei laboratori di giornalismo.

Con i docenti Giuseppe Chiantera e Angela Nittoli, Sara Nunzi e gli studenti

h 19.15 – Fotografare la guerra in Ucraina

Con Giulio Piscitelli, Francesca Volpi, Valerio Muscella
Conduce Eleonora Camilli

Giardino Ciro Principessa, Largo dei Savorgnan, la Certosa

h 21.30 – Egitto tra repressione, ingiustizia, mobilitazioni

Con Paola Caridi, Gennaro Gervasio, Sayed Nasr
Conduce Alessandra Fabretti

SABATO 18 GIUGNO

Casa Scalabrini 634, via Casilina 634

h 17.30 – Dentro l’emirato dei Talebani. Un racconto per immagini

di Giuliano Battiston

h 18.45 – Il Sahara: migrazioni, rivolte e colonialismi

Con Luca Raineri ed Eric Salerno
Conduce Giacomo Zandonini

VENERDì 24 GIUGNO

Piazzetta degli Artisti, via Mazzacurati 89

h 17.00 – Raccontare Corviale, Magliana e Torpignattara: presentazione dei reportage realizzati nei laboratori di giornalismo

Con i docenti Giuseppe Chiantera e Angela Nittoli e gli studenti

A seguire
I lavori realizzati dagli studenti della Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio e Lisli Basso

h 19.30 – Hong Kong versus Pechino

Con Ilaria Maria Sala e Simone Pieranni
Conduce Andrea Pira

SABATO 25 GIUGNO

Piazzetta degli artisti

h 17.30 – L’Iraq e la Siria dopo l’ISIS

Con Marta Bellingreri e Francesca Mannocchi
Conduce Fouad Roueiha

h 19.00 – L’Egitto a due passi da Roma: Patrick Zaki, la repressione e le rivoluzioni popolari

Con Laura Cappon e Maaty Elsandoubi
Conduce Costanza Spocci

h 21.30 – Bangla. Roma chiama Dacca

Con Phaim Bhuiyan e Mara Matta
Conducono Giuliano Battiston e Giacomo Zandonini

Comunicato stampa

Phaim Bhuiyan, il regista e attore del film e della serie tv Bangla arriverà al “serpentone” di Corviale sabato 25 giugno per una discussione su “Roma chiama Dacca”.

Sarà l’incontro conclusivo della due giorni di incontri promossi dalle associazioni Gli Asini e Lettera22 nell’ambito di MIP, Il Mondo in periferia, il Festival del giornalismo di esteri e di comunità iniziato il 17/18 giugno nel quartiere di Torpignattara e realizzato grazie al contributo dell’Otto per mille della Tavola dei Valdesi.

Venerdì 24 giugno la “piazzetta degli artisti” di via Marino Mazzacurati 89 comincerà ad animarsi dalle 17, con la presentazione dei reportage realizzati dagli studenti dei corsi di foto e video-reportage tenuti a Magliana e Torpignattara. Gli studenti della Scuola di giornalismo della Fondazione Basso di Roma presenteranno poi i loro lavori, tra inchieste e reportage.

Alle 19.30, il confronto condotto da Andrea Pira su “Hong Kong versus Pechino”, con Simone Pieranni e Ilaria Maria Sala, autrice del recente L’eclissi di Hong Kong (Add editore). A seguire, la musica del dj e producer di origini taiwanesi Peter Yu, in arte Blackfish.

La giornata conclusiva, sabato 25 giugno, si apre nel pomeriggio con il confronto tra le giornaliste Marta Bellingreri e Francesca Mannocchi su “Iraq e Siria dopo l’Isis”, moderate da Fouad Rouheia. Si parla poi di Egitto con Laura Cappon, autrice di Patrick Zaki. Una storia egiziana, Maaty Elsandoubi e Costanza Spocci della redazione di Radio3Mondo.

Nell’evento serale conclusivo, Giuliano Battiston e Giacomo Zandonini, ideatori del MIP, moderano il confronto tra la docente universitaria Mara Matta e Phaim Bhuiyan, il regista e attore del film e della serie tv Bangla nell’evento “Roma chiama Dacca”.

L’occasione per riflettere sul rapporto tra centro e periferia, su stereotipi e identità miste. Il MIP verrà chiuso da una performance musicale di Claudio Curciotti.

Ingresso gratuito

FIRE – Festival d’inchiesta e reportage giornalistico

Il Centro di giornalismo permanente, organizza il Festival d’inchiesta e reportage giornalistico, «parleremo di criminalità organizzata, conflitti, caporalato, violenza di genere, carceri e migrazioni con giornalisti ed esperti del tema».

MERCOLEDì 22 GIUGNO

Biblioteca Goffredo Mameli

h 17.00“Giornalismo sul campo: scrivere di diritti umani”

Workshop gratuito su iscrizione

Giardino Galafati

h 19.00 – “Radici: lo sfruttamento dal lavoro e della terra”

Panel con Fabio Ciconte, Fabrizio Gatti, Hardeep Kaur e i nostri Maurizio Franco e Maria Panariello.

GIOVEDì 23 GIUGNO

Biblioteca Goffredo Mameli

h 17.00“Giornalismo sul campo: scrivere di diritti umani”

Workshop gratuito su iscrizione

Giardino Galafati

h 18.00 – “Sul fronte. Raccontare la guerra”

Panel con Ugo Biggeri, Rossella Miccio, Valerio Nicolosi e Nello Scavo. Modera la nostra Elena Basso. In collaborazione con Etica Sgr.

h 19.00 – “Parole. Linguaggi e narrazioni per raccontare la violenza di genere”

Panel con Giorgia Fusacchia, Vera Gheno, Giulia Siviero e le nostre Federica Delogu e Claudia Torrisi. Con il contributo video di Marta Dillon.

VENERDì 24 GIUGNO

Biblioteca Goffredo Mameli

h 17.00“Giornalismo sul campo: scrivere di diritti umani”

Workshop gratuito su iscrizione

Giardino Galafati

h 18.00 – “Le mani su Roma. La criminalità durante la pandemia”

Panel con Floriana Bulfon, Frank Hornig, Giulio Rubino e i nostri Youssef Hassan Holgado e Roberta Benvenuto. In collaborazione con Irpi.

h 19.00 – “Ora d’aria. Viaggio dentro le carceri italiane”

Panel con Giulia Bosetti, Luigi Manconi, Mauro Palma e i nostri Madi Ferrucci e Matteo Garavoglia.

SABATO 25 GIUGNO

Biblioteca Goffredo Mameli

h 17.00“Giornalismo sul campo: scrivere di diritti umani”

Workshop gratuito su iscrizione

Giardino Galafati

h 19.00 – “Prigione Europa. L’accoglienza sotto inchiesta”

Panel con Annalisa Camilli, Tatiana Montella, Cecilia Strada, Don Mussie Zerai e i nostri Filippo Poltronieri e Ludovico Tallarita.