MOVIMENTO

10 anni dopo, costruiamo insieme l’Archivio dell’Onda

Sono passati dieci anni dalle prime assemblee e occupazioni delle università, da quando a La Sapienza il piazzale antistante il rettorato si riempì di migliaia di giovani che, dopo un’assemblea partecipatissima, si riversarono in corteo selvaggio per le vie del centro. Era iniziata l’Onda. Non c’è facoltà in Italia che non sia stata occupata durante il movimento, non c’è città che ogni giorno non sia stata attraversata da manifestazioni, azioni e contestazioni di ogni sorta. In questi giorni sui vari social network si stanno rimpallando foto dell’Onda, pensieri sparsi, sentimenti di quei giorni. E intanto i giornali tacciono, e nessuno organizza eventi per il decennale dell’ultimo movimento studentesco.

Nessuno di noi vuole festeggiare l’anniversario o celebrare la memoria dei bei tempi che furono. Del tipo “ti ricordi quando eravamo giovani e belli, che bei momenti abbiamo passato!”. No, rifuggiamo tutto questo. Al contrario, vogliamo invitare a una riflessione collettiva: dov’è andata l’Onda? Che cosa non ha funzionato? Quali sono stati i suoi limiti? Come si vive oggi la scuola e l’università dopo dieci anni di riforme, le stesse che venivano contestate e poi sono state approvate?

Vogliamo iniziare questa riflessione collettiva con un invito: mandateci i vostri volantini, foto, documenti, riflessioni personali, racconti.

Costruiamo insieme l’Archivio dell’Onda.

La memoria è un ingranaggio collettivo. Riallacciamo i fili di quel movimento.

mail: dinamozine@gmail.com