Corteo moltitudinario in Uruguay: «Mai più i militari»

Martedì scorso le strade di Montevideo sono state scenario di un’enorme mobilitazione contro la cosiddetta “Riforma vivere senza paura” che autorizza l’uso dei militari nella “sicurezza interna”.

Dalla spianata dell’università fino a piazza Cagancha una moltitudine si è mobilitata contro la proposta di riforma costituzionale portata avanti dai promotori della campagna “Vivere senza paura”. Questa riforma costituzionale, promossa dal senatore del partito nazionale Jorge Larrañaga e altri settori della destra, cerca l’utilizzo dei militari e delle forze armate nella “sicurezza interna” attraverso un referendum che si voterà questa domenica, insieme alla giornata delle elezioni presidenziali.

Organizzata dall’articolazione “No alla riforma”, che riunisce diversi collettivi e organizzazioni sociali, i manifestanti respingono le proposte della destra, tra le quali: la partecipazione dei militari in compiti di sicurezza interna; permettere le perquisizioni notturne; altre misure di taglio repressivo e autoritario.

La mobilitazione si è conclusa con spettacoli musicali in piazza Cagancha.