EUROPA

Bruxelles 14M. La protesta nel cuore della bestia

La cronaca della giornata, culminata con l’occupazione di ECFIN.

Dopo l’austerity tour del 13 marzo, il 14 è stata la giornata delle manifestazioni. Al concentramento indetto dal sindacato belga hanno partecipano migliaia di lavoratori e attivisti arrivati da mezza Europa. Il corteo ha sfilato per il centro di Bruxelles in contemporanea allo svolgimento del vertice dei primi ministri UE. Alla fine della manifestazione, partecipata da oltre 10,000 persone, centinaia di attivisti dei movimenti con lavoratori e sindacalisti delle aziende in lotta hanno occupato l’ECFIN, la Direzione Generale agli affari economici e finanziari. All’uscita un ingente schieramento di agenti in assetto antisomossa ha circondato gli occupanti e arrestato circa trenta persone. Nella notte tutti vengono rilasciati con una denuncia penale.

#OccupyTroika: intervista nell’ECFIN occupata

16,30 Sarebbero circa 30 le persone fermate. Le persone attorno urlano slogan ed esprimono la loro solidarietà “ecco a voi la dittatura della finanza in Europa”
16,20 Attivisti e sindacalisti incordonati tra loro vengono portati via dalla polizia e urlano “a-anti-anticapitalista”. Ai fermati vengono messe fascette ai polsi come manette e caricati sulle camionette.

16,00 mentre vengono portati via gli attivisti continuano a cantare slogan in inglese, francese, spagnolo

15,50 attivisti circondati dalle forze dell’ordine dopo l’occupazione dell’ECFIN e tradotti in stato di fermo:
15,40 Assemblea dei movimenti nella sede della DG ECFIN a Bruxelles, occupata dopo il corteo:

15,20 movimenti occupano la sede dell’Ecofin di Bruxelles scandendo lo slogan “occupy troika!”. Guarda la diretta:

15,00 lo spezzone dei movimenti si muove dalla piazza finale per riunirsi in assemblea e proseguire la mobilitazione
14,10 Il corteo arriva alla conclusione, ma la giornata non è finita.

13,50 il corteo avanza e s’ingrossa: circa 10,000 i partecipanti. Enormi gli spezzoni dei lavoratori e delle lavoratrici delle fabbriche in crisi come ArcelorMittal, Ford e Caterpillar.

13,30 il corteo procede sulle strade principali di Bruxelles verso il cuore politico ed economico dell’UE: rispediamo al mittente l’austerità!
In diretta:

13,10 Gli attivisti dei movimenti europei prendono posto nel corteo assieme ai metalmeccanici.

13,00 si compongono gli spezzoni di operai e di lavoratori e il corteo si mette in moto. Tante le vertenze di lavoratori in cassaintegrazione, licenziati o che stanno difendendo il loro posto di lavoro. Numeroso lo spezzone di movimento, con gli striscioni di European spring e Blockupy e partecipato da reti dal Belgio, Germania, Danimarca, Italia come dai tanti europei che animano la città di Bruxelles.

12,45 il corteo comincia a comporsi: