Il Brasile e la corruzione del sistema giudiziario: «Lula è un prigioniero politico»

I messaggi sembrano confermare i sospetti: il giudice Moro ha agito da assistente dell’accusa contro l’ex presidente Lula. L’attuale ministro, che svolge un ruolo chiave nel governo di Bolsonaro, ha cospirato con il procuratore del caso Lava Jato per perseguire l’ex presidente mentre si trovava in vantaggio durante la campagna elettorale del 2018