ROMA

19D Giustizia per Stefano Cucchi

Presidio all’aula bunker di San Basilio, un appello di Papillion Rebibbia.

Pubblichiamo la lettera di Papillon Rebibbia rivolta all’assemblea romana di Cambiare si Può dello scorso 15 dicembre al Cinema Palazzo. Mercoledì 19 dicembre saremo al presidio fuori l’aula bunker perché di carcere e proibizionismo non si muoia più.

Nel disperato tentativo di acquistare un po’ di fiducia verso il variegato panorama politico-parlamentare, abbiamo inutilmente ricercato nelle diverse piattaforme pre-elettorali un qualche riferimento che non fosse di pura facciata, al tema della tortura e del carcere. Ossia alla battaglia di verità sull’ultra decennale utilizzo della tortura nel nostro paese, e alla battaglia di civiltà contro le inumane condizioni in cui sono costretti a vivere decine di migliaia di donne e uomini rinchiusi nelle patrie galere.

Purtroppo, in nessuna di quelle piattaforme pre-elettorali abbiamo trovato niente di serio e di significativo su questi drammatici problemi. Ci rivolgiamo quindi a questa assemblea chiedendole anzitutto un impegno concreto sui temi della tortura e del carcere, così da permettere all’esperienza politica che state costruendo di distinguersi fin da subito da tutto il ciarpame forcaiolo e demagogico degli altri schieramenti politici.

Consapevoli che ogni volta che si sceglie di misurarsi sul terreno elettorale c’è sempre il pericolo di cadere nel classico “cretinismo parlamentare”, ossia in una visione rovesciata della realtà, che fa credere che il centro di gravità della lotta di massa sia nelle Istituzioni e non nei posti di lavoro, nei quartieri, nelle piazze e finanche nelle galere, noi oggi e qui, proprio da questa assemblea, lanciamo un appello per unificare anzitutto quelle esperienze che già si battono concretamente sui temi della tortura e della lotta contro il carcere e le Leggi liberticide, così da ampliare e rafforzare l’arco delle forze sociali e politiche impegnate su questi terreni di lotta.

Nell’immediato, dando seguito alle iniziative contro la tortura e il carcere che abbiamo organizzato unitariamente negli ultimi anni (l’ultima, contro la tortura, proprio in questa sala lo scorso 10 novembre) proponiamo a TUTTI di iniziare una vera e propria campagna di lotta e di solidarietà a fianco dei familiari delle persone assassinate dallo Stato e di quanti sono stati e sono vittime della sua violenza.

Il primo appuntamento che proponiamo è per la mattina di mercoledì 19 dicembre, alle ore nove, presso le aule bunker di San Basilio (su via di Casal San Basilio), così da manifestare concretamente la nostra solidarietà alla famiglia di Stefano Cucchi, assassinato nell’ottobre 2009, e sulla cui morte stanno cercando in tutti i modi di far calare i veli ipocriti e mistificatori della ragion di Stato.

Papillon Rebibbia

Leggi anche:Stefano Cucchi, nuova perizia ma la verità giudiziaria non si avvicina (?)