ROMA

Sgomberato Degage

A Roma nuovo sgombero di uno stabile occupato. Mentre la città vive una situazione disastrosa arriva l’ennesimo attacco a chi ogni giorno costruisce risposte alla crisi.

Questa mattina è stato sgomberato da un massiccio schieramento di forze di polizia l’occupazione abitativa “Degage”, liberata nel 2013 da studenti e precari durante una delle giornate dello “Tsunami Tour”.

Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza si sono presentati alle porte dell’occupazione e vi hanno fatto irruzione. Circa 30 occupanti sono stati fermati e portati in questura per l’identificazione e la denuncia. Uno degli occupanti ha accusato un malore ed è stato portato in ospedale per accertamenti.

Mentre infuriano le polemiche sul funerale dei Casamonica, mentre quel che resta delle istituzioni cittadine si divide tra chi è ancora in vacanza e chi già si riempie la bocca con la parola legalità, l’unico intervento concreto in città è stato l’ennesimo sgombero di uno spazio sociale.

Del resto, si tratta di una storia vecchia che continua a ripetersi: a Roma politici e forze dell’ordine sono accomodanti e collusi con la criminalità organizzata, mentre conservano il pugno di ferro per chi lotta per una casa, per il reddito, per i diritti sociali.

Lo sgombero di Degage, segue lo sfratto di centinaia di persone a Milano, è l’ennesimo episodio di un lungo attacco contro i movimenti. Esprimiamo solidarietà agli occupanti. Un torto fatto a uno, è un torto fatto a tutti!