ROMA

No al razzismo: assemblea pubblica cittadina

L’uccisione di Emmanuel Chidi Namdi a Fermo il 4 luglio non è purtroppo un episodio isolato. Oggi martedì 12 luglio assemblea alle 18 a Piazza Vittorio.
L’omicidio di Fermo e il razzismo che uccide

A San Benedetto del Tronto il 3 luglio sono stati aggrediti cittadini bengalesi sul lungomare di Porto d’Ascoli di fronte allo sguardo impassibile dei passanti.

A Napoli il 7 luglio un gruppo di giovanissimi ha aggredito un lavoratore bengalese per strada.

A Rimini l’8 luglio un gruppo di cinque persone a volto coperto ha raggiunto in auto due ragazzi senegalesi sul lungomare colpendoli a pugni.

E sono passati solo due mesi da quando a Palermo nel quartiere Ballarò un gruppo di persone ha aggredito due studenti gambiani e uno di questi è stato ridotto in fin di vita dopo essere stato colpito da uno sparo.

Il razzismo violento sta attraversando da Nord a Sud il nostro paese, spesso, anche se non solo, per iniziativa di esponenti di movimenti di destra e neofascisti.

Le violenze razziste sono la diretta conseguenza di un dibattito pubblico istituzionale, mediatico, sociale e virtuale distorto e intriso di propaganda razzista.

Noi vogliamo liberare le nostre città dal razzismo.

Le organizzazioni e i movimenti politici che fanno dell’incitazione, della propaganda e dell’odio razzista la loro missione sociale non dovrebbero avere alcuna agibilità politica: le istituzioni hanno la responsabilità di applicare la legge Mancino e di chiuderle.

I movimenti e le associazioni antirazziste devono in primo luogo tutelare chi il razzismo lo subisce incoraggiando a denunciare e offrendo protezione sociale e assistenza legale, ma soprattutto essere i nodi saldi di reti locali antirazziste e meticce, che sviluppano comunità.

Per questo martedì 12 luglio partecipiamo tutte e tutti a un’assemblea pubblica aperta in piazza Vittorio alle ore 18, sostenendo le manifestazioni organizzate a Fermo sabato 8 e martedì 12 luglio. Per esprimere la nostra vicinanza e solidarietà a Chinyere, per evitare che altre e altri debbano subire violenze atroci e ripugnanti come quella che ha subito Emmanuel.

Partecipiamo numerosi! Indossiamo qualcosa di giallo .. contro il razzismo.

#romantirazzista

Per adesioni: sulla pagina dell’evento oppure scrivendo a romantirazzista@yahoo.com