Meeting di Decide Roma: saperi comuni per un programma di lotta

Appuntamento al Cinema Palazzo per la due giorni di Decide Roma che si terrà sabato 4 e 5 novembre: questa città di chi pensi che sia?

Sabato 4 e domenica 5 novembre si terrà al Nuovo Cinema Palazzo di San Lorenzo una due giorni di meeting promossa dalla rete Decide Roma dal titolo “Questa città di chi pensi che sia?”. La stessa domanda che tante realtà sociali e di base si ponevano ormai tre anni fa, nell’autunno del 2014, quando cominciavano a incontrarsi per discutere di come lottare per il diritto alla città.

Dopo due anni di commissariamento della città e a un anno e mezzo dalla vittoria del Movimento 5 stelle e di Virginia Raggi, di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, ma siamo ancora nel bel mezzo di un attacco senza precedenti alle esperienze sociali e associative della città, oltre che a un offensiva neoliberale che mira a mettere le mani su beni comuni e servizi.

In questi anni le realtà di Decide Roma hanno promosso due grandi cortei e decine di iniziative grandi e piccole. Ma soprattutto hanno costruito insieme l’attitudine a creare saperi sulla città che possano diventare programma e lotta, terreno di scontro e di verifica sui beni comuni, i servizi, il debito, il patrimonio pubblico e non solo.

E proprio da qua si è deciso di ripartire. Se il “modello Roma” di veltroniana memoria era una sorta di panem et circensem fatto di speculazione immobiliare e spettacolo, con una spruzzata di bilancio partecipativo per non scontentare nessuno, ora Roma sembra essere invece il simbolo della crisi della città pubblica, dove il governo si presenta nella duplice veste di attore autoritario e al contempo privato di ogni potere reale di incidere sulla realtà, tra vincoli di bilancio e tagli ai trasferimenti.

Come resistere a questo quadro che produce, assieme al peggioramento materiale della qualità della vita per centinaia di migliaia di uomini e donne, l’imbarbarimento delle relazioni sociali? Da dove riprendere il bandolo della matassa per dipanare il filo delle lotte a venire? Di questo si discuterà al Nuovo Cinema Palazzo.

Si comincia sabato mattina con una tavola rotonda dedicata ai servizi pubblici a Roma, e intitolata significativamente “Trasformazione o cancellazione?”. Dalle 15.00, invece, due workshop in contemporanea, uno dedicato alle “città accoglienti” dove si confronteranno pratiche di mutualismo, welfare e conflitto; l’altro al tema della “rigenerazione urbana”, tra la definizione di ambivalenti politiche istituzionali e la necessità di disegnare nuove mappe.

Nella seconda parte del pomeriggio del 4 novembre, alle 18.00, si terrà la tavola rotonda “Beni comuni urbani: a che punto è la notte?”, dove interverranno anche realtà provenienti da altre città come Bologna, Napoli e Torino. Domenica invece una plenaria conclusiva per fare il punto sul futuro: “Democrazia, partecipazione, autogoverno: la sfida di Decide Roma”.