DIRITTI

#EmilioResisti: Sabato 24 gennaio manifestazione nazionale a Cremona

Le condizioni di Emilio restano gravi. Lanciata per sabato 24 gennaio una manifestazione nazionale antifascista a Cremona. Mercoledì 21 presidio a Casalbertone

In seguito all’assalto di domenica pomeriggio al Csa Dordoni da parte di militanti di Casapound, è stata indetta una manifestazione nazionale antifascista a Cremona. Le condizioni di Emilio, il compagno ferito a colpi di spranga, restano molto gravi ma in via di miglioramento, secondo quanto riporta Radio Onda d’Urto. Nel frattempo sui fatti è stata presentata un’interrogazione parlamentare da parte di tre parlamentari di SEL.

A Roma, in seguito all’iniziativa di solidarietà di lunedì pomeriggio è stato lanciato per Mercoledì 21 Gennaio alle ore 16, un presidio antifascista a Casalbertone, in Piazza S.Maria Consolatrice.

Di seguito il comunicato di convocazione della manifestazione di sabato:

L’attacco premeditato e scientificamente organizzato dai fascisti di CasaPound cremonesi, in combutta con altri militanti di estrema destra provenienti da fuori città, ha trovato una risposta determinata da parte dei compagni presenti nel centro sociale, ma purtroppo Emilio è stato colpito alla testa da diverse sprangate.

I fascisti si sono accaniti sopra ad Emilio fino a quando è stato portato in sicurezza all’interno del centro sociale; è stata, tuttavia, immediatamente chiara la gravità del suo stato di salute.

Infame è stato il comportamento della polizia che ha semplicemente identificato gli assaltatori e successivamente, per permettere loro di andarsene indisturbati, ha violentemente caricato il presidio di antifascist* radunatesi sul posto.

Per esprime totale vicinanza e solidarietà con Emilio è stata indetta:

Lunedì 19 gennaio una giornata nazionale di mobilitazione diffusa nei territori

Contro squadristi, polizia e istituzioni conniventi:

Sabato 24 gennaio un corteo nazionale antifascista, determinato, autodifeso e militante con la parola d’ordine: chiudere subito tutte le sedi fasciste!

Pagherete caro! Pagherete tutto!