Arte contro la sierofobia

Scade tra una settimana la call per aRtivisti dei Conigli Bianchi, il collettivo che lotta contro l’ignoranza e lo stigma dell’HIV.

Tra gli innumerevoli motivi per supportare la lotta alla sierofobia la chiamata alle armi dei Conigli Bianchi ne sceglie sei, e chiede agli artisti che invieranno un contributo (entro lunedì 16 ottobre) di scegliere uno dei loro conigli totem: dal celeberrimo bianconiglio di Carrol che invita alla curiosità rispetto a un argomento si preferisce sapere il meno possibile, ai conigli estratti dai cilindri magici che incarnano il superpotere della visibilità positiva, dal coniglio cavia da laboratorio che rompe le gabbie dello sfruttamento delle case farmaceutiche, al coniglio lunare delle leggende dell’estremo oriente, simbolo millenario di empatia e rifiuto dell’individualismo.

Molti gli spunti di ispirazione sulla pagina FB. Tutte le informazioni di approfondimento e tecniche sul sito: www.coniglibianchi.it. La chiamata è rivolta a illustratori, fumettisti, artisti visivi e fografi.

La Call è rintracciabile su tutti i social anche attraverso l’hastag #SixLittleRabbits e, promettono i conigli, “libererà i corpi sierocoinvolti e sieroconsapevoli, rovesciarà un immaginario che è inspiegabilmente fermo agli anni ’90, e spingerà tutte e tutti farlo tutti di più. E meglio. Come conigli”.